Come ti dicevo Big, in questo atto compare Francesco Graziano figlio del Fu Carlo, penso che si tratti di un contratto con uno di San Prisco (dei lavoratori?) perchè poi sotto dice che non possono abbandonare fino alla mietitura del grano e giù di li. (anno 1705 quindi Carlo morto)
questo atto non ho capito se del 1704 o del 1707, se è del 4 allora Angelo e Francesco dovrebbero, potrebbero essere Fratelli, se è del 7 allora non parliamo dello Stesso Carlo, qui si parla dell fitto di una terra per il grano mi sembra, nella masseria Vecchia o alla limmatella, (che sono due località di Bellona)
Grazie in anticipo Big per la mano per districare la faccenda e se non ci risentiamo più buon weekend, ci aggiorniamo lunedi Mattina. Grazie a tutti
Buone notizie: Carlo è vivo!
Ho anticipato Luca e Cannella, volevo essere il primo a comunicarti la lieta novella.
17 ottobre 1704
Ipppolito Natale Scialdone riceve da Angelo Graziano di Carlo monete d’argento e rame, in pagamento di 3 moggi di maesi(?) ad avena che Angelo deve seminare nelle terre che Ippolito tiene in affitto dal sig. Pompeo in località Masseria vecchia, confinanti con terreni che tiene in affitto Carlo padre di Angelo Graziano e di proprietà del conte di Acerra.
Si Grazie Luca e Grazie Big, ma purtroppo devo darti delle brutte notizie, perché è vero che nel secondo atto Carlo è vivo, ma aimè mi sa che non hai letto il primo atto, li purtroppo Carlo è passato a miglior vita (magari mentre lavorava la terra che aveva in affitto) comunque vada, buon fine settimana a tutti e grazie per lo splendido lavoro che fate.