mancanza di tracce sulla morte

[maxiria]

ciao a tutti, somo nuovo nel settore e ho iniziato a ricostruire la storia della mia famiglia grazie ad alcune dritte di un amico ma mi trovo di fronte 2 punti morti:
1. il padre di mio nonno non ha riconosciuto il figlio e credo sia impossibile a distanza di 100 anni trovare ancora qualcuno che ne sappia qualcosa, a parte sperare di trovare coetanei centenari di mio nonno ancora arzilli in paese che si ricordino di questo episodio e abbiano avuto le notizie di gossip di allora, perche´mio nonno che ha lasciato il paese a 17 anni non ha mai saputo come nessuno altro chi fosse il padre anche se le sorelle di sua mamma gli hanno fatto capire che era uno del paese..
2. la madre di mio nonno e´ morta per un proiettile di unn cecchino l´ultimo giorno della Grande Guerra quando mio nonno aveva 6 anni e a causa della confusione della ritirata austriaca mi e´ stato detto da mio padre che la salma e´ stata prima ricoverata in Chiesa e poi sepolta nell fosse comuni delle vittime civili, che io sappia del paese stesso, per poi essere traslata a Redipuglia. Ho conferma della nascita della mia bisnonna con nome esatto, anno e luogo che e´ un altro paese dove la famiglia viveva prima di trasferirsi dove poi e´ morta: nell´archivio di stato di questo paese non esiste traccia ne della sua nascita ovviamente non trascritta allora, ne´ della sua morte perche´ il registro degli atti di nascita di quell´anno sono andati persi durante alluvione degli anni 60, ma neanche nell´indice delle morti per decenni, non risulta morta tra il 1912 e 1930, ma noi sappiamo con certezza come sono andate le cose. Possibile che non sia stata registrata la morte per via delle circostanze? ora su consiglio del comune ho chiesto in parrocchia che mi hanno detto avere archivio fornito ma mi risulta che fossero state perse le informazioni su mia nonna per via di due incendi nella Chiesa, vediamo cosa mi rispondono, ma altrimenti qualcuno puo darmi delle dritte di come muovermi? possibile che una persona nel 1918 muoia e non esista traccia di niente?? grazie

[ziadani]

Ciao maxiria e benvenuto nel forum!

Per una ricerca "seria" è bene non fidarsi mai del gossip. Spesso alcune leggende famigliari sono create ad hoc per nascondere verità considerate scomode.
Non credo che la nascita di un bambino illegittimo possa essere argomento di discussione paesana ancora oggi. a distanza di 100 anni. Il padre di tuo nonno, come dicono le zie, sarà stato anche uno del paese però, in mancanza di un atto di riconoscimento, queste sono solo chiacchiere.

Riguardo alla bisnonna, mi sembra strano che non risulti la sua morte. Non credi possa essere avvenuta in un comune diverso da quello dove l'hai cercata? Anche in tempo di guerra le registrazioni venivano effettuate e poi, se è vero che la salma è stata traslata al Sacrario Militare di Redipuglia, deve pur esistere un documento relativo alla sua morte.

Se vuoi, prova a darci i dati della bisnonna e proviamo a vedere se negli archivi on line si trova qualcosa.

[maxiria]

grazie ziadani per benvenuto e risposta!
per la questione del padre la versione che la madre ha dato e' che lui fosse emoigrato prima della nascita del bimbo (mio nonno) mentre a mio nonno le zie, ovvero le sorelle di sua mamma, hanno detto in età maggiorenne che avevano sospetti su chi si trattasse siccome sapevano che ragazzi frequentava ma siano solo nel campo dei sentito dire, quindi lo ritengo un capitolo chiuso.
Per quanto riguarda la madre di mio nonno, ho fatto ricerche online con aiuto di un amico che se ne intende e ho martellato l'anagrafe del comune in cui e' morta e dopo ripetute e approfondite ricerche mi assicurano che non esistono altri membri famigliari oltre suo padre sua madre e le due sorelle morte lì, perche' gli altri fratelli sono nati, sposati e morti in altri comuni per cui non hanno registrato niente. Invece la versione che abbiamo sempre saouto da mio nonno su sua mamma che e' cio' che lui ha saputo dai genitori di sua mamma, che lei e' stata colpita da un proiettile di un cecchino che attraverso la finestra l'ha colpita mentre era sulle scale, l'ultimo giorno della Grande Guerra il 4 novembre 1918 nel suo paese e ricoverata prima in chiesa e poi nella fossa comune del cimitero. Credo che essendo i dettagli cosi preci sia attendibile. A Redipuglia io e mio padre siamo andati tanti anni fa ma risultava sepolta come tanti altre vittime anonime, senza informazioni precise. Ho anche parlato con esperto di storia locale che ha ricostruito ache la storia del paese durante la prima guerra mondiale e che ha trovato un registro aggiuntivo con le morti dell'ospedale da campo allestito in paese e anche qui nessuna traccia. Esiste possibilità di accedere a distanza alle info del Sacrario di Redipuglia?

Come detto io credo di aver già sondato tutte le fonti online ma se avete altre alternative ecco i dati:
In archivio:
Prudente Ria (registrata alla nascita come Teresa Prudenzia ma chiamata in casa e registratasi all'atto di nascita del figlio come Prudente) nata nel 1888 a Malisana (allora comune di S. Giorgio di Nogaro, ma ora Torviscosa) da PIETRO e MALISAN FIORINA
Secondo informazioni tramadate oralmente: morta a Latisana il 4.11.1918

grazie

[ziadani]

La nascita l'abbiamo trovata: la nonna è nata il 10 febbraio 1888 da Pietro e Fiorina Malisan ed è stata denunciata come Teresa Prudenza. Nessuna annotazione a margine dell'atto.

pag.1

http://www.antenati.san.beniculturali.i ... ewsIndex=0

pag. 2

http://www.antenati.san.beniculturali.i ... ewsIndex=0

[LeVit]

Qui ho trovato un fratello:
http://www.friulinprin.beniculturali.it ... ?ID=145001

RIA GIOVANNI nato il 24/07/1884 a SAN GIORGIO DI NOGARO da PIETRO e MALISAN FIORINA
Tratti Somatici
Statura: 166.5
Torace: 81
Occhi: CASTANI
Dentatura: SANA
Colorito: PALLIDO

[ziadani]

Ecco l'atto di nascita di Giovanni Giordano Ria

http://www.antenati.san.beniculturali.i ... ewsIndex=0

[ziadani]

Ecco una sorella: Maria Vittoria Romana Ria

http://www.antenati.san.beniculturali.i ... ewsIndex=0

[ziadani]

Ecco il matrimonio dei genitori di Teresa Prudenza

http://www.antenati.san.beniculturali.i ... 6.jpg.html

[ziadani]

zia Perina Samaritana

http://www.antenati.san.beniculturali.i ... 5.jpg.html

[ziadani]

zia Valentina

http://www.antenati.san.beniculturali.i ... ewsIndex=0

[ziadani]

Le zie sono finite o ce n'è sfuggita qualcuna?

[ziadani]

Troppo strana questa storia, non riesco a darmi pace.

Ricapitoliamo: Teresa Prudenza viene ferita a morte mentre si trova a casa sua a Natisone. Il corpo (o era ancora viva?) viene portato in chiesa e, da lì, in una fossa comune al cimitero.

Successivamente il corpo viene traslato al Sacrario Militare di Redipuglia. E il tutto avviene così, senza documenti e senza memorie. Da notare poi che, secondo Wikipedia, l'unica donna lì sepolta è una crocerossina triestina.

https://it.wikipedia.org/wiki/Margherita_Orlando

Mi chiedo: al Sacrario Militare di Redipuglia sono sepolti anche i civili? Ho girovagato un po' su internet e non ho trovato risposte.

In comune l'atto di morte non si trova e i documenti cimiteriali sono andati distrutti in un'alluvione.
Teresa Prudenza era residente a Natisone o vi abitava solamente? Magari la morte non è avvenuta in casa ma nella chiesa che però si trovava in un altro Comune, tipo San Michele al Tagliamento.

Andiamo oltre.

Teresa Prudenza è una madre nubile ed il suo piccolino resta completamente solo a 6 anni. A chi viene affidato? Come potrà sostentarsi? I civili deceduti per causa di guerra avevano diritto ad una pensione?

Tante domande e nessuna risposta. Non può essere che Teresa Prudenza se ne sia veramente andata, magari all'estero, lasciando a casa il suo bambino?

Ho sentito di madri nubili che, per garantirsi un futuro, accettavano di sposare uomini che ponevano una contrizione: quella di non portarsi appresso i figli. E intanto, lontane, provvedevano al mantenimento di figli.

[dgionco]

Se anche il Comune si fosse dimenticato di registrarne la morte, è possibile che il parroco non se ne sia dimenticato.

Hai provato a chiedere al parroco?

http://www.parrocchialatisana.it/

[maxiria]

ehi ehi grazie a tutti, ma tutte queste le info le avevo già, tranne che Giovanni fosse Giordano di secondo nome, Maria VittoriaRomana risulta Marianna Vittoria Romana in altro database e che Pierina come era chiamata in casa, registrata in altro sito come Pietrina in realtà su atto di nascita fosse registrata Perina (credo uno sbaglio sinceramente) Samaritana. Mi mancavano anche alcuni atti di nascita e soprattutto che ci fosse una fonte sugli antenati presso i beni culturali con le copie scannerizzate (pivello! ) io infatti li richiedo tutti ai vari comuni!
cmq mancano altri 5 fratelli (erano 10 in totale), 4 morti prima dell'anno di età e una vissuta fino anni 1950 e morta a Latisana di cui ho già tutto come di Valentina altra morta a Latisana. cmq grazie.

Allora: Prudente (Teresa Prudenzia per l'archivio) è morta a Latisana (non Natisone ) dove era residente (come dichiarato dal lei stessa su atto di nascita del figlio nato a Treviso 6 anni prima della sua morte ) coi genitori e le sorelle, dove infatti sono morti e di cui ho atti, sulle scale di casa per proiettile di un checchino come ho spiegato e per quel che mi è stato detto la SALMA e' stata temporanemente ricoverata in Chiesa (e da qui le mie speranze che qualcosa sia stato registrato almeno lì) per la confusione della ritirata austriaca, successivamente, non so quando ma credo a breve per evitare problemi di decomposizione, e' stata sepolta in fossa comune del cimitero con altri morti di quei gg, se la fossa fosse anonima o no non lo sa ma sembra che non ci sia piu' traccia di questa cosa perche' anche i regstri del cimitero sono andati distrutti durante alluvione anni 60. ora sono in contatto con la ditta appaltatrice dei servizi cimiteriali per vedere se quelli di quegli anni si sono salvati e hanno qualche informazione. Ovviamente stando a quanto è stato raccontato a mio nonno, se non trovasse riscontro in nessuno documento potrei iniziare a fare ipotesi piu varie tipo che se ne' andata di casa di sua spontanea volonta' o cercarla in altri comuni, ma bisogna partire prima da quello che si ha e si pensa attendibile! Ho anche io pensato ad una ipotesi che fosse peggio della versione ufficiale ma primo mi sembra strano che per 40 anni i nonni prima e le 4 sorelle poi riescano a mantenere tale versione, incoraggiandolo anche a tornare in paese e chiedere notizie su chi fosse il vero padre col rischio di scoprire la verità, anche perche' lui fino anche agli anni 50 con mio padre tornava sempre al paese per vacanze e a salutare amici di infanzia e questa cosa che lei fosse morta in quel modo era di dominio pubblico anche tra i genitori degli amici, coetanei di sua mamma, e non e' cosi' facile inventare una salma. inoltre perchè fare una tale scelta dopo aver accettato di tirar sul il figlio da sola e aver affrontato la vergogna del paese?! e poi che strano che abbia conosciuto un uomo che le propone si sposarsi e scappare proprio in mezzo alla guerra?! tutti gli uomini, e dico tutti, visto che hanno chiamato anche i 16enni della leva del 1899, erano impegnati in guerra! e chi aveva tempo per certe cose quando ogni giorno si cercava di sopravvivere?! la vedo molto difficile come ipotesi, per cui per piacere vi chiedo di attenervi ai fatti.
Proprio 5 minuti fa ho ricevuto risposta da esperto di storia locale con copia del registro dei morti in ospedale da campo dopo il 4 novembre 1918 ma nessun accenno da nessuna parte di mia bisnonna anche se si parla di morte di una donna per scoppio di bomba a mano, purtroppo pero' e' un'altra persona. mah..il mistero continua...

Niente di tutto questo lui non resta completamente solo, stiamo ai fatti please: suo figlio (mio nonno) continua a vivere con i nonni con cui già viveva insieme alla mamma, che lo crescono, e poi rimasto solo va a Milano dalla Zia Pierina: secondo atti di morte dei nonni la nonna e' l'ultima ad andarsene proprio il giorno prima che lui compie 18 anni (allora credo maggiore eta' fosse a 21) per cui tutto torna. queste sono cose vissute da mio nonno e raccontate a me e a mio padre!

Redipuglia: mi nonno si ricorda che successivamente alcune salme anonime delle vittime di guerra dalla fossa comune del cimitero sono stati trasferiti a Redipuglia perche' esiste una sezione di vittime civili, in memoria di tutte le vittime civili innocenti di quella guerra e quando mio padre e' andato a cercarla con mio nonno hanno trovato tantissime lapidi con scritto Presente, per indicare lì sepolte vittime civili ignote. Il tutto apparentemente senza registrazione e memoria storica, ma dovrei verificare con Redipuglia e chiedere in paese tracce di questo evento per esserne certo al 100%..

Parrocchia e' ultima mia speranza ma per mail non mi risponde ora devo telefonare quando riesco. Ho appena ricevuto il diario del parroco durante la guerra e li non si fa accenno a niente, e ora ho anche un contatto di persona che si occupa della storia e archivi parrochiali e vediamo..

[maxiria]

PS comunque anche il fratello Giovanni, di cui ne mio nonno ne le sorelle hanno mai parlato, sembra scomparso nel nulla, ultime tracce liste di leva a Latisana dove aveva 20 anni..