Amelli ha scritto:Alcuni comuni dicono che il registro è iniziato nel 1886 anno di costituzione. Per date antecedenti bisogna rivolgersi alle Parrocchie. Una domanda ma queste possono fornire che tipo di atti? e nel caso quale è meglio farsi rilasciare ?
Possibile che il comune di Caltignaga sia stato istituito solo nel 1886? Mi pare strano, dato che non ho trovato notizie in merito.
Anzi
"Nel 1805 il territorio comunale di Caltignaga era diviso in due comunità: Caltignaga, con 478 abitanti, e Sologno, con Morghengo e Mirasole, con 560.
Nel 1864 il Comune di Sologno fu soppresso ed aggregato a quello di Caltignaga che era già dotato della stazione ferroviaria e si trovava più vicino a Novara. "
Fonte: Sito web del Comune di Caltignaga.
Quindi, detto ciò, i registri dello Stato Civile devono esserci, dal 1866 ad oggi.
Per i periodi precedenti, rivolgiti alla Parrocchia.
Le Parrocchie possono fornire Certificati di Battesimo, Matrimonio e Morte ma è sempre meglio (quando possibile) chiedere la fotocopia o la fotografia del registro.
In che senso?
Al 1866 finisce la ricerca degli atti civili (salvo la parentesi napoleonica) ma l'indagine continua attraverso i registri parrocchiali. Se sei fortunato, puoi arrivare comodamente a metà del 1500, in tempo per identificare il 14° nonno o anche più.
ziadani ha scritto:Al 1866 finisce la ricerca degli atti civili (salvo la parentesi napoleonica) ma l'indagine continua attraverso i registri parrocchiali...
E poi ci sono gli acta matrimonialia, i notarili, i catasti, le riformanze dei Comuni, i processi... hai voglia a cercare!
Nelle parrocchie trovi soprattutto informazioni relative alle nascite (in realtà ai battesimi), ai matrimoni ed alle morti.
A volte si trovano anche i registri dei cresimati e gli Stati delle Anime.
Salve,
Riepilogando se il Comune ha iniziato le registrazioni ad una certa data, bisogna ricorrere alle Parrocchie ma se queste, nel caso , hanno solo certificati di nascita, matrimoni e morti si conclude la ricerca? o sussistono altre fonti ?
I Comuni del Nord Ovest hanno iniziato le registrazioni nel 1866.
Precedentemente (1815-1866) trovi la documentazione in Parrocchia. C'è anche da considerare il periodo napoleonico (1805-1815): qui la documentazione si trova all'Archivio di Stato.
Per il periodo anteriore si deve tornare in Parrocchia. Se la parrocchia non esiste più si può tentare con l'Archivio Diocesano che dovrebbe conservare i Registri delle Parrocchie soppresse.
Con gli atti religiosi si risale fino a metà del 1500 dato che l'obbligo della tenuta dei registri è stato istituito dal Concilio di Trento (1545-1565).
Per tutti i periodi storici è possibile ricorrere a tante altre fonti: liste di leva, conta delle bocche (specie di censimenti), atti notarili (comprendenti compravendite, affitti, contratti matrimoniali, ecc.).
Dove sei arrivato e dove vorresti andare? Con questi strumenti hai da lavorare per i prossimi 10 anni!
ziadani ha scritto:I Comuni del Nord Ovest hanno iniziato le registrazioni nel 1866.
Precedentemente (1815-1866) trovi la documentazione in Parrocchia. C'è anche da considerare il periodo napoleonico (1805-1815): qui la documentazione si trova all'Archivio di Stato.
Per il periodo anteriore si deve tornare in Parrocchia. Se la parrocchia non esiste più si può tentare con l'Archivio Diocesano che dovrebbe conservare i Registri delle Parrocchie soppresse.
Con gli atti religiosi si risale fino a metà del 1500 dato che l'obbligo della tenuta dei registri è stato istituito dal Concilio di Trento (1545-1565).
Per tutti i periodi storici è possibile ricorrere a tante altre fonti: liste di leva, conta delle bocche (specie di censimenti), atti notarili (comprendenti compravendite, affitti, contratti matrimoniali, ecc.).
Dove sei arrivato e dove vorresti andare? Con questi strumenti hai da lavorare per i prossimi 10 anni!
Mi si è cancellata la risposta.
Grazie per aver conosciuto questo sito e grazie a Voi stupende persone e disponibili nel fornire suggerimenti preziosi. Mi sono avvinato a questo mondo in quanto il mio cognome non è assolutamente comune. Questa esperienza mi sta insegnando . la pazienza, virtù della quale ne ero privo. Non cerco titoli nobiliari, semplicemente trascorro la storia dei miei avi. Sono arrivato facilmente al 1875, adesso è in arrivo il bello, aprire u nuovo mondo di enti e strutture delle quali, non avrei mai soffermato il mio pensiero. Nel frattempo sto espandendo le ricerche in via orizzontale. Proseguo sino a quando si concluderà il desiderio di sapere chi fossero i miei avi.
Grazie sempre.
Amelli
Sarei grato se ci fosse un aiuto in piemonte precisamente Moncalieri Vercelli Novara.
Mi sono infossato a Moncalieri atto di nascita esistente nomi genitori esistenti via esistente ma non risultano residenti?????
Cosa posso fare?
Grazie
Amelli ha scritto:Mi sono infossato a Moncalieri atto di nascita esistente nomi genitori esistenti via esistente ma non risultano residenti?????
Spiegami qual'è il problema.
Grazie
Come dicevo mio padre risulta nato a Moncalieri come da atto di nascita in mio possesso. Ci sono anche i nomi dei genitori. Nell'atto in prestampato cita " nella casa posta in questo Comune" a penna Via Cristoforo Colombo 35" Ho domandato all'anagrafe lo storico di residenza ma purtroppo risulta negativo.
Come posso procedere?
Evidentemente i nonni non erano residenti a quell'indirizzo. Mi è successo di trovare casi in cui le spose si recavano a casa della madre nell'imminenza del parto. Potrebbe essere un caso del genere?
ziadani ha scritto:Evidentemente i nonni non erano residenti a quell'indirizzo. Mi è successo di trovare casi in cui le spose si recavano a casa della madre nell'imminenza del parto. Potrebbe essere un caso del genere?