Oddio, Cristiana, no, no, no…
Mi sono imbattuta nella storia di Mastro Titta,
http://www.liberliber.it/ qualche tempo fa.
Ha ragione Arianna è agghiacciante.
Non l’ho letto, l’ho solo scorso alla ricerca dei nomi e per fortuna non ho trovato nulla. Anche questo mi aveva fatto sperare che forse Pasquale si era salvato.
Non tornerò a cercare, l’avete fatto tu ed Arianna per me. Grazie!
Solo leggere il titolo mi ha prodotto l’effetto di un pugno nello stomaco, ora sono agitatissima.
E’ orribile! La crudeltà, lo spregio, la profanazione, la mattanza...
Inorridisco al pensiero che prima di ogni esecuzione mastro Titta si confessava e riceveva l’eucaristia… e con Cristo nel corpo si comportava come un demone…

e nemmeno un demone meritava di finire nelle sue mani… poi quei poveri corpi umiliati, offesi, profanati, esposti al ludibrio che fine facevano?
No, no, non me lo dire…
Il libro che tu indichi Cri, non è edito da liberliber, ma la storia è la stessa? Ci sono anche i nomi? Varrebbe la pena dargli uno sguardo, ma ne ho orrore.
Dato l’effetto, mi viene da pensare che mi sono messa in una storia troppo grande per me,
non ce la faccio emotivamente.
Ora ti lascio un attimo, il tempo di una camomilla.
Eccomi, Cri! Rispondo all’ultimo messaggio.
Intanto grazie per l’interessamento.
Gli amici del forum mi hanno suggerito l’archivio di Fermo, quello di Ancona e quello di Roma. Mio cugino, per una certa situazione politica dell’epoca che non ti so spiegare, mette nella lista anche Macerata.
Ho mandato qualche mail… inutilmente. In Ancona abbiamo telefonato, ma dall’altra parte sono stati scoraggianti, pare non ci sia nulla.
Dovremo andare di persona, ma ora non è facile per diversi problemi.
Se qualcuno del luogo può darmi una mano, altrimenti dovrò aspettare tempi migliori…
Ti ringrazio per l’attenzione e spero di risentirti.
Grazie, anche a te, Arianna, quando serve ci sei sempre. Maria.