panni / vestiti nel Cinquecento - Veneto/Friuli
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- posilino
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panni / vestiti nel Cinquecento - Veneto/Friuli
Ciao a tutti,
in alcuni atti notarili del Cinquecento ho notato che si parla di panni.
Anzitutto credo si tratti di vestiti: è corretto?
- grigi/grisi: mi risulta che si tratti dei vestiti dei poveri, infatti costano meno degli altri
- panni luschini
- panni bireptini (ho trovato anche panni bireptini bassi)
- panni camelini -> cammellino dovrebbe essere un colore appartenente ai gialli: è corretto?
- inoltre ho riscontrato che venivano comprati e venduti a "bracci": che dite a riguardo?
Ho cercato un po' online, ma senza troppa fortuna...
Qualcuno sa darmi delle indicazioni?
Grazie
in alcuni atti notarili del Cinquecento ho notato che si parla di panni.
Anzitutto credo si tratti di vestiti: è corretto?
- grigi/grisi: mi risulta che si tratti dei vestiti dei poveri, infatti costano meno degli altri
- panni luschini
- panni bireptini (ho trovato anche panni bireptini bassi)
- panni camelini -> cammellino dovrebbe essere un colore appartenente ai gialli: è corretto?
- inoltre ho riscontrato che venivano comprati e venduti a "bracci": che dite a riguardo?
Ho cercato un po' online, ma senza troppa fortuna...
Qualcuno sa darmi delle indicazioni?
Grazie
- bigtortolo
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bracci penso sia uguale che dire braccia, cioè la lunghezza circa di un braccio, ma che variava da zona a zona.
io 1983-G.Pietro 1955-Antonio 1920-Carlo Andrea 1886-Pietro 1850-Giulio 1812-G.Batta 1789-Francesco M. 1760-G.Batta 1717-Francesco M. 1692-G.Batta 1657-Carlo G. 1629-G.Batta 1591-G.Andrea 1565-Pietro-G.Francesco-Pietro di Bartolomeo Broffadelli e Rosa Pisati di Leonino-Bertolino-Leonino? (v. 1428)
- posilino
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Grazie.bigtortolo ha scritto:http://www.tuttogenealogia.it/modules.p ... =56&page=1
Grisetto: stoffa comune di colore grigio.
Beretino/berectino: colore cinereo, sfumatura di grigio che, se abbinata a tessuti serici e lucenti, rendeva il vestito sobrio ed elegante.
Cambellotto/camelotto/ciambellotta/zambelotto: tessuto di lana pesante, anticamente di cammello o capra, proveniente per lo più da Costantinopoli e Armenia, dove era lavorato da tessitori veneti.
Non credo ci sia il termine luschino
- bigtortolo
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E' vero, anche se il termine panni è anche generico per indicare gruppi o tipologie di vestiti.posilino ha scritto:credevo che i panni fossero vestiti, invece ora ho realizzato che si tratta di tessuto!
Le unità di misura vanno valutate nei manuali di metrologia
Perfetto
io 1983-G.Pietro 1955-Antonio 1920-Carlo Andrea 1886-Pietro 1850-Giulio 1812-G.Batta 1789-Francesco M. 1760-G.Batta 1717-Francesco M. 1692-G.Batta 1657-Carlo G. 1629-G.Batta 1591-G.Andrea 1565-Pietro-G.Francesco-Pietro di Bartolomeo Broffadelli e Rosa Pisati di Leonino-Bertolino-Leonino? (v. 1428)
- MauroTrevisan
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Prima dell'avvento del sistema metrico decimale, in Veneto, si usavano vari tipi di misure. Tra queste c'è la lunghezza per la stoffa, suddivisa in braccio da panno/cotone, braccio da seta, braccio da lana, e braccio da tela. Ogni paese, ovviamente, aveva le sue misure.
- Braccio da panno/cotone: Mestre 0.673 m; Belluno e Padova 0.681 m; Mel e Pieve di Cadore 0.695 m; Rovigo 0.670 m; Treviso 0.676 m; Verona (braccio lungo) 0.649 m; Vicenza 0.690 m.
- Braccio da seta: Ceneda, Feltre, e Mestre 0.636 m; Mel 0.653 m; Padova 0.638 m; Pieve di Cadore 0.655 m; Rovigo 0.633 m; Treviso 0.634 m; Bassano e Venezia 0.639 m; Belluno e Verona (braccio corto) 0.642 m.
- Braccio da lana: Bassano, Padova, e Venezia 0.683 m; Verona (braccio lungo) 0.649 m; Rovigo come il suo braccio da panno.
- Braccio da tela: Pieve di Cadore 0.765 m; Verona (braccio lungo) 0.649 m; Rovigo come il suo braccio da panno.
Il braccio da stoffa si divide in 12 oncie, di 12 linee, di 12 punti, ma anche in 4 quarti, di 4 quartini.
1. Conte Marzani, Giovan Battista. Tavole di ragguaglio ragionate dei pesi metrici austriaci e veneti e nelle misure lineari superficiali e di capacità. Udine : Tipografia Vendrame, 1843.
2. Cristiani, Girolamo Francesco. Delle misure d'ogni genere antiche e moderne. [a cura di] Giambatista Bossini. Brescia : s.n., 1760.
3. Martini, Angelo. Manuale di metrologia, ossia misure, pesi e monete. [a cura di] E.C.A. Torino : s.n., 1883. rist. Roma 1976.
4. Piva, Vittorio. Manuale di metrologia delle Tre Venezie e della Lombardia. Venezia : s.n., 1935.
5. Beninatto, Alfonso, Da Ros, Graziano e Fedrigo, Sandra. Mulini e mugnai. Breda di Piave (Treviso) : Sileagrafiche, 2006.
6. Vajenti, Giampaolo. Dilucidazione del nuovo sistema di misure e pesi del Regno d'Italia. Vicenza : Tipografia Parise, 1810.
7. Zupko, Ronald Edward. Italian weights and measures from the middle age to the nineteenth century. Philadelphia : American philosophical society, 1981. Vol. CXLV.
- Braccio da panno/cotone: Mestre 0.673 m; Belluno e Padova 0.681 m; Mel e Pieve di Cadore 0.695 m; Rovigo 0.670 m; Treviso 0.676 m; Verona (braccio lungo) 0.649 m; Vicenza 0.690 m.
- Braccio da seta: Ceneda, Feltre, e Mestre 0.636 m; Mel 0.653 m; Padova 0.638 m; Pieve di Cadore 0.655 m; Rovigo 0.633 m; Treviso 0.634 m; Bassano e Venezia 0.639 m; Belluno e Verona (braccio corto) 0.642 m.
- Braccio da lana: Bassano, Padova, e Venezia 0.683 m; Verona (braccio lungo) 0.649 m; Rovigo come il suo braccio da panno.
- Braccio da tela: Pieve di Cadore 0.765 m; Verona (braccio lungo) 0.649 m; Rovigo come il suo braccio da panno.
Il braccio da stoffa si divide in 12 oncie, di 12 linee, di 12 punti, ma anche in 4 quarti, di 4 quartini.
1. Conte Marzani, Giovan Battista. Tavole di ragguaglio ragionate dei pesi metrici austriaci e veneti e nelle misure lineari superficiali e di capacità. Udine : Tipografia Vendrame, 1843.
2. Cristiani, Girolamo Francesco. Delle misure d'ogni genere antiche e moderne. [a cura di] Giambatista Bossini. Brescia : s.n., 1760.
3. Martini, Angelo. Manuale di metrologia, ossia misure, pesi e monete. [a cura di] E.C.A. Torino : s.n., 1883. rist. Roma 1976.
4. Piva, Vittorio. Manuale di metrologia delle Tre Venezie e della Lombardia. Venezia : s.n., 1935.
5. Beninatto, Alfonso, Da Ros, Graziano e Fedrigo, Sandra. Mulini e mugnai. Breda di Piave (Treviso) : Sileagrafiche, 2006.
6. Vajenti, Giampaolo. Dilucidazione del nuovo sistema di misure e pesi del Regno d'Italia. Vicenza : Tipografia Parise, 1810.
7. Zupko, Ronald Edward. Italian weights and measures from the middle age to the nineteenth century. Philadelphia : American philosophical society, 1981. Vol. CXLV.