Famiglia Michelone - Corno di Rosazzo - vari atti

Hai fotografato un manoscritto in italiano e hai bisogno di una mano per interpretarlo? Inserisci qui la tua richiesta.


Moderatori: AleSarge, Collaboratori, Staff

felipecastanho
Livello1
Livello1
Messaggi: 198
Iscritto il: martedì 20 agosto 2019, 15:35

Re: Famiglia Michelone - Corno di Rosazzo - vari atti

Messaggio da felipecastanho »

Moscjon ha scritto:
venerdì 23 dicembre 2022, 16:21
felipecastanho ha scritto:
lunedì 12 dicembre 2022, 23:08
........................

...... Gio Batta Braida, ho letto bene? Perché secondo i documenti Gio Batta Braida era il nonno di Natale e Santo, il suocero di Pietro.

......................
Questi Braida dovrebbero provenire da Oleis.
Es. pergamena del 1553, "Mathia de Brayda de Oleis q. Valantini ..... Michael olim Petri à brayda de Oleis"

https://www.techeudine.it/pergamene/acquisto_3912



M.
Condivido lo stesso pensiero, credo addirittura che possa avere un legame con la famiglia menzionata qui:

https://www.sbhu.it/visualizzatore?fold ... i%2Fbraida

Ma non riesco ancora a collegare le genealogie
Felipe 1999 > Luciana 1975 > Odarci 1939 > Antonia 1914 > Giovanni 1878 > Maddalena 1854 > Maria 1815 > Michele 1770 > Paolo 1741 > Maria 1708 > Gio Batta 1684 > Pietro 1652 > Battista 1627 > Pietro 1584 > Giovanni c. 1551 > Antonio c. 1526

felipecastanho
Livello1
Livello1
Messaggi: 198
Iscritto il: martedì 20 agosto 2019, 15:35

Re: Famiglia Michelone - Corno di Rosazzo - vari atti

Messaggio da felipecastanho »

Moscjon ha scritto:
sabato 24 dicembre 2022, 16:41
Terzo registro:


Nel’ nome di Christo Amen, l’anno della Santissima Sua Natività 1703, 8 del’ mese di luglio, indictione 11, fatto nella Cancelleria della Reverendissima Abbattia di S. Pietro di Rosazzis, presenti Anzolo q. Gion Battista …. et Domenego q. Sebastian Tech ambi commoranti sopra questo monte di Rosazzis, testimonij. Ove per essere insorti più capi di contesa tra m(esser) Pietro Michelon di Rosazzis d’una, et m(esser) Valantin anco Michelon suo figliolo, commorante nella Villa di Noax, separatamente dal padre dal’altra parte à causa d’un pezo di terra in Ronco aquistato dal’ sudetto Valantin con suo proprio dinaro dal’ Illustrissimo signor Gion Battista Trento della città d’Udene con instrumento rogato dal signor Matthio Narduzi d’Oleis, Nodaro, del’ di 20 genaro 1699 con stima del signor Gion Battista Boemo di Corno, perito, di 19 detto genaro, inserta in detto instrumento al’ quale.
Che prima veniva tenuto ad affito semplice dal’ sudetto Pietro per riusirli di gran comodo per la vicinanza, pretendente anco se fusse lasiato dal’ figliolo, e perche era creditore di migli(oram)enti fatti in detto Ronco et d’essere statto …. dal figliolo nel’ sequestro fatto et altre inhesistenti pretese, et viceversa Valantin pretende la rilasatione del Ronco stesso stante il di lui aquisto e stante che de dare haveva hauto più pristanze di soldi da lui, parte confessi e parte negati che sovracontavan i migli(oram)enti et haver lui Valantin non obstante fatto n(u)ove piantagioni di viti et arbori e frutari a proprie spese nel’ Ronco stesso duopo l’aquisto.
Per quali vicendevoli pretese havevan contistato lite scandalosa, in quest’Officio, padre et figliolo che percio il molto Reverendo Pre’ Nadale figliolo del sudetto Pietro et fratello di Valantin ex patri tantum a dirimenza di scandali magiori et ulteriori contese, fraposto et hauto prima dal’ padre l’hautorità, rinuncia e ….cessione d’ogni sua pretesa contro Valantin (a me canzellier ben noto) convenero con esso Valantin di ricever lui sudetto in se il Ronco e bonificare li migli(oram)enti del’ padre fatti nelle prestanze fatte del dinaro acomodato da Valantin et unire l’avanzo di tali prestanze al’importare del Ronco giusto la stima di perito antenominato che uniti rilevano la summa di ducati 74, lire 4, soldi 3, di lire 6 soldi 4 l’uno e fare l’esborso al fratello compreso però in questi di capitale livellario di ducati 30 di lire 6 soldi 4 perche Valantin haveva assunto pagare li prò a m(esser) Christoforo Ronzone d’Oleis come appare nell’antenominato instrumento, così dalle parti infrascrite convenuto et accetato ponendo con ciò fine ad ogni e cadauna contesa et ulterior progresso di litte.
Quindi è che Valantin Michelon commorante in Villa di Noax da, cede, vende e rinuncia al’ molto Reverendo Pre’ Nadale anco Michelon suo fratello ex patre, io Cancelliere accetante et ricevente in nome suo per facoltà à me datta, il Ronco da detto Valantin aquistato con l’instrumento 20 gennaro 1699 rogato dal signor Matthio Narduzi d’Oleis, Nodaro, et stima di q. detto di detto anno …… detto Gion Battista Boem di Corno, perito, giusto li confini in essa stima descriti, con tutte le sue habe…. e …….. attioni, e raggioni ad haver, trovar, et questo per il prezo convenuto et dalle parti accettato di ducati 74, lire 4, soldi 3, de lire 6 soldi 4 l’uno compresi in questo il capitale livellario che se paga sopra detto Ronco a m(esser) Christoforo Ronzone d’Oleis de ducati 30 de lire 6 soldi 4 l’un, il qual prezo il molto Reverendo Pre’ Nadale antenominato contò et esborsò nella forma seguente, cioè contadi dal illustre et Reverendo signor Biagio Montanucci in nome del sudetto Pre’ Nadale a lui Valantin in zechini, argento e soldoni, ducati 24, lire 4, soldi 3, altri ducati 20 che ritenne in se il sudetto illustre signor Montanucci à conto di magior summa che Valantin sudetto li deve per soldi acomodatili, che uniti al’ capital livellario de ducati 30 che si paga al’ Ronzone fano la giusta summa delli ducati 74, lire 4, soldi 3, de lire 6 soldi 4, concordati ….. de esso Valantin alla presenza de testimonij di sopra nominati che perciò rinunciò ad ogni e qualunque ecetione de’ detto numerato dinaro e transferì da mo per sempre l’atual e corporal dominio e possesso al sudetto Reverendo Pre’ Nadale, suo fratello, ricevente io in nome di questo per la clausula et carico infrascritto, salva però sempre e risservata la Xma [= decima] del vino, che si farà in tal’ Ronco, alla Reverendissima Abbatia di Rosazzo conforme il consueto, dichiarandosi il Reverendo Pre’ Nadale mediante me cancelliere fare il presente aquisto con suo proprio denaro d’avanzi di sue proprie rendite et impiego che tiene nella Città d’Udene, promette de Valantin venditore mantenere il Ronco sudetto per libero, salvo l’agravio del capitale precetato di ducati 30 et Xme de detto e facto tantu al’ Reverendo Pre’ Nadale suo fratello contro qualunque persona in giudicio et fuori sotto general obligatione di tutti li suoi beni mobili, stabili, presenti et futuri, ……


Nel nome di Christo Amen, l’anno della Santissima Sua Natività 1704, 10 del mese di luglio indictione 12, fatto nella Cancelleria della Reverendissima Abbattia di S. Pietro di Rosazzis, presenti Michele q. Gioseffo di Valantin di Rosazzis et Valantin Butul di Corno testimonij etc.
Ove Gion Battista q. Zuanne Drius della Villa di Corno di Rosazzo per se, heredi etc. da, cede, vende e rinuncia in raggion de libero e proprio, a sig(nor) Giorgio q. Gion Batta Savio …..




M.
Se ho letto bene (il sonno mi sta già raggiungendo), il documento ritrae l'acquisto di un terreno da parte di Don Natale Michelone, dopo che la stessa proprietà era andata al fratello ed era stata anche motivo di dissapori familiari, giusto?

Mi mancano le parole per ringraziarti di tanto impegno nel trascrivere questo documento, la calligrafia è molto difficile da leggere, per non parlare della lunghezza del registro.
Felipe 1999 > Luciana 1975 > Odarci 1939 > Antonia 1914 > Giovanni 1878 > Maddalena 1854 > Maria 1815 > Michele 1770 > Paolo 1741 > Maria 1708 > Gio Batta 1684 > Pietro 1652 > Battista 1627 > Pietro 1584 > Giovanni c. 1551 > Antonio c. 1526

Moscjon
Esperto
Esperto
Messaggi: 2387
Iscritto il: sabato 19 aprile 2008, 14:51
Località: Friûl / Friaul / Furlanija

Re: Famiglia Michelone - Corno di Rosazzo - vari atti

Messaggio da Moscjon »

Sì, una contesa tra padre e figlio Valantin per un ronco sui colli di Rosazzo, risolta con la mediazione di pre' Natale.


M.

Moscjon
Esperto
Esperto
Messaggi: 2387
Iscritto il: sabato 19 aprile 2008, 14:51
Località: Friûl / Friaul / Furlanija

Re: Famiglia Michelone - Corno di Rosazzo - vari atti

Messaggio da Moscjon »

Moscjon ha scritto:
venerdì 23 dicembre 2022, 16:21
........................

Questi Braida dovrebbero provenire da Oleis.
Es. pergamena del 1553, "Mathia de Brayda de Oleis q. Valantini ..... Michael olim Petri à brayda de Oleis"

https://www.techeudine.it/pergamene/acquisto_3912


anno 1635, Oleis - Batista di Braida et fratelli

https://www.techeudine.it/visualizzator ... p_mss_1197
pag. 45



M.

felipecastanho
Livello1
Livello1
Messaggi: 198
Iscritto il: martedì 20 agosto 2019, 15:35

Re: Famiglia Michelone - Corno di Rosazzo - vari atti

Messaggio da felipecastanho »

Moscjon ha scritto:
lunedì 26 dicembre 2022, 14:47
Sì, una contesa tra padre e figlio Valantin per un ronco sui colli di Rosazzo, risolta con la mediazione di pre' Natale.


M.
Grazie mille Roberto, come sempre il tuo aiuto è prezioso nei documenti di questa regione!!! Scusami se te lo chiedo, ma potresti dirmi la causa che ha dato inizio al dissidio tra padre e figlio? I fatti si risolsero con l'acquisto del terreno da parte di Don Natale? (se questi dati compaiono nel documento, è perché non sono riuscito a tradurne gran parte)
Felipe 1999 > Luciana 1975 > Odarci 1939 > Antonia 1914 > Giovanni 1878 > Maddalena 1854 > Maria 1815 > Michele 1770 > Paolo 1741 > Maria 1708 > Gio Batta 1684 > Pietro 1652 > Battista 1627 > Pietro 1584 > Giovanni c. 1551 > Antonio c. 1526

felipecastanho
Livello1
Livello1
Messaggi: 198
Iscritto il: martedì 20 agosto 2019, 15:35

Re: Famiglia Michelone - Corno di Rosazzo - vari atti

Messaggio da felipecastanho »

Moscjon ha scritto:
mercoledì 28 dicembre 2022, 22:11
Moscjon ha scritto:
venerdì 23 dicembre 2022, 16:21
........................

Questi Braida dovrebbero provenire da Oleis.
Es. pergamena del 1553, "Mathia de Brayda de Oleis q. Valantini ..... Michael olim Petri à brayda de Oleis"

https://www.techeudine.it/pergamene/acquisto_3912


anno 1635, Oleis - Batista di Braida et fratelli

https://www.techeudine.it/visualizzator ... p_mss_1197
pag. 45



M.
Conservo questi riferimenti per quando la mia ricerca nel ramo Braida andrà avanti e potrò confrontarmi con questi documenti, grazie mille Roberto.
Felipe 1999 > Luciana 1975 > Odarci 1939 > Antonia 1914 > Giovanni 1878 > Maddalena 1854 > Maria 1815 > Michele 1770 > Paolo 1741 > Maria 1708 > Gio Batta 1684 > Pietro 1652 > Battista 1627 > Pietro 1584 > Giovanni c. 1551 > Antonio c. 1526

felipecastanho
Livello1
Livello1
Messaggi: 198
Iscritto il: martedì 20 agosto 2019, 15:35

Re: Famiglia Michelone - Corno di Rosazzo - vari atti

Messaggio da felipecastanho »

Di seguito gli atti di matrimonio:

1. Domenico di Pietro Michelone e Domenica di Giovanni(?) Braida, sposati a Rosazzo il 17 febbraio 1696:

Immagine

2. Pietro Michelone e Giovanna, vedova di Pietro Fanino(?), sposati in Orsaria, il 3 agosto 167... (presumo fosse il 1670, poiché ebbero un figlio nato nel 1671):

Immagine

3. Matrimonio di Giovannia di Giuseppe Nobil (Nobile?) e Pietro di Domenico Fanino, sposati in Orsaria il 9 febbraio 1667:

Immagine
Felipe 1999 > Luciana 1975 > Odarci 1939 > Antonia 1914 > Giovanni 1878 > Maddalena 1854 > Maria 1815 > Michele 1770 > Paolo 1741 > Maria 1708 > Gio Batta 1684 > Pietro 1652 > Battista 1627 > Pietro 1584 > Giovanni c. 1551 > Antonio c. 1526

Moscjon
Esperto
Esperto
Messaggi: 2387
Iscritto il: sabato 19 aprile 2008, 14:51
Località: Friûl / Friaul / Furlanija

Re: Famiglia Michelone - Corno di Rosazzo - vari atti

Messaggio da Moscjon »

Quarto registro:


Patrimonium Clerici Natalis Micheloni de Rosazzo habet omnia necessaria requisita

Martedi 16 settembre 1693
Per il Chierico Nadal Michelone di Rosazzo, Accolito di questa Diocesi, per il quale costituito appresso di me Vice Cancelliere Patriarcale di Aquileia ed alla presenza degl’infrascritti testimonij, ser Pietro Michelone padre del detto chierico per se ed eredi ha dato, ceduto e costituito, dà, cede, e costituisce in Patrimonio, ed in luogo di Patrimonio, tutti i beni descritti nella congiunta stima fatta con giuramento da D(omino) Gio:Battista Aviano publico perito in Premariaco per il capitale di ducati 825 detratti gli aggravij che in pagano in Abbadia e dal quale può cavarsi di annua rendita ducati 50.
Con tutte le ragioni ad aver, tener, goder e possieder finche il detto chierico sarà proveduto di alcun Beneficio Ecclesiastico in titolo e conforme alla disposizione del S. Concilio.
Costitaendosi, trasferendo e giurando il sudetto costituente essere i beni sudetti di propria e libera sua ragione, non soggetti a dote, fideicommisso, od aggravio alcuno, e che fra esso costituente ed il chierico suo figliolo non sia seguito patto di retrocessione, promettendo della manutenzione sotto la obligazione di tutti i suoi beni di q(u)alsivoglia sorte presenti e venturi, in forma.
Fatto in Udine nella Contrada di Porta Nova nelle case di me Vice Cancelliere Patriarcale di Aquileia. Presenti il Reverendo Pre’ Valentino Rinaldi di Sedegliano ed Antonio Zannusso della detta Villa, testimonij.

Segue la stima

Laus Deo, Adi 20 agosto 1692
Stima fatta da me Gio:Battista Aviano della Villa di Premeriaco, Publico Perito et Nodaro, delli qui sottoscritti beni di raggione di m(esse)r Pietro Michelone habbitante sotto la Reverendissima Abazzia di Rosacis, il quale intende dare et renontiare in Patrimonio, et in loco di Patrimonio cedere al Reverendo Chierico Nadal Michelone di lui figliolo.
La onde conferitomi ad instanza come sopra, quali visti et con ogni diligenza perticatti, osservatto li sitti, qualità, comodità et l’utile che da essi si puo cavare, et ogni cosa consideratto di quanto considerar si deve, con la previa invocatione del nome del nostro Signore Giesù Christo, del qual stimo come segue
et prima un pezzo di terra arativa nudo posto nelle pertinenze d’Orsaria in loco detto Verzaria, che confina à levante Grigorio Urbaniz, mezo di l’Illustrissimo et Reverendissimo signor Lodovico de Brandis, ponente il nob. signor Gio:Battista Foscolini, et à 7.ne [= settentrione] strada, salvis. Che è la sua quantità di tavole 1470 che sono campi 1, quarti 3, tavole -, che in raggion di ducati 36 il campo val tutto detto pezzo di terra ducati 63, lire -, soldi -
Item un’ altro pezzo di terra arativa nuda con due morari posto nelle sudette pertinenze d’Orsaria in loco detto il Campo della Volpe che termina à levante l’Illustrissimi signori Loccatelli di Gemona, mezo di strada consortiva, ponente m(esse)r Giarolamo Paulone et à 7:ne detti signori Loccatelli, salvis. Che è la sua continenza di tavole 1230 che sono campi 1, quarti 1, tavole 180, che in raggion di ducati 40 il campo val ducati 58, lire 3, soldi -
Suma ducati 121, lire 3, soldi -

Item un altro pezzo di terra arativa nudo posto nelle antedette pertinenze in loco detto la Braida Bracuzza che confina à levante et mezo di il Reverendo Pre’ Giacomo Jacomutto, ponente l’Illustrissimo signor Agostino de Portis et à 7:ne Pietro Basso, salvis. Che è la sua quantità di tavole 2835 che sono campi 3, quarti 1, tavole 105, che in raggion di ducati 30 il campo val tutto
ducati 101, lire 3, soldi 2
Item un altro pezzo di terra arativa impiantado di piante 4 [“pianta” sempre inteso il friulano “plànte” = filare di viti, quindi 4 filari] posto nelle dette pertinenze in loco detto il Campo di S. Lorenzo, che termina à levante strada consortiva, mezo di Antonio Sandrino, ponente il signor Marco Taliani et à 7:ne stradella consortiva, salvis. Che è la sua quantità di tavole 1003 che sono campi 1, quarti -, tavole 170, che à ducati 34 il campo val ducati 40, lire 3, soldi 2


Seguono li pradi posti nelle pertinenze di Oleis cioè
Un pezzo di pratto posto nelle pertinenze di Oleis in loco chiamatto il pratto di Sterpét che termina à levante li soprascritti Signori Loccatelli, mezo di l’Illustrissimo signor Contilio Masaro, ponente Gio:Battista Catone et à 7:ne Sebastiano Cativello, salvis. Che è la sua quantità di tavole 1680 che sono campi 2, quarti -, tavole -, che a ducati 15 il campo val ducati 30, lire -, soldi -
suma ducati 172, lire -, soldi -

Item un altro pezzo di pratto posto nelle dette pertinenze in loco detto il pratto del Roul, che confina à levante strada publica, mezo di Domenigo Rosso, ponente il sopracitatto signor Masero et alle monti Gio:Battista Catone, salvis. Che è la sua quantità di tavole 3045, che sono campi 3, quarti 2, tavole 105, che in raggion di ducati 16 il campo val tutto ducati 58, lire -, soldi -


Seguono li beni posti nelle pertinenze di Leproso
Un pezzo di terra arativa impiantado di piante 4 posto nelle pertinenze di Leproso in loco chiamato il Campo della Malacha, che confina à levante il sudetto signor Conte Giarolamo Savorgnano, mezo di il nobile signor Lucca Aborta, ponente Nicolo Todone et à 7:ne strada, salvis. Che è la sua quantità di tavole 850 che sono campi 1, quarti -, tavole 10, che à ducati 4 [errore per 40] il campo val ducati 40, lire 3, soldi 7
Item un altro pezzo di terra arativa con una pianta giovane posto nelle sudette pertinenze di Leproso in loco chiamato la Braida de Lovara, che termina à levante parte con detto Michelone et parte con il sopradetto signor Masero, mezo di la Veneranda Chiesa di S. Martino di detta Villa, ponente Domenigo Ves(c)ul, et alle monti l’Illustrissimo signor Gioseffo de Varmo, salvis. Che è la sua continenza di tavole 3021, che sono campi 3, quarti 2, tavole 41, che à ducati 28 il campo val
ducati 99, lire 2, soldi -
--------------------------------
ducati 197, lire 5, soldi 7

Item un altro campo impiantado di piante numero 7, posto nelle dette pertinenze in loco detto il campo di Bolzet, che confina à levante il sopradetto signor Masero, mezo di detto Michelone, ponente col soprascritto signor Varmo, et à 7:ne col sopracitato signor Aborta, salvis. Che è la sua quantità di tavole 1165, che sono campi 1, quarti 1, tavole 105, che à ducati 40 il campo val
ducati 55, lire -, soldi -
Item un altro pezzo di terra arativa impiantado di due piante posto nelle sudette pertinenze loco detto Liugna, che confina à levante strada publica, mezo di il sudetto signor Aborta, ponente il sopradetto signor Conte Savorgnano et à 7:ne il sudetto Michelone, salvis. Che è la sua quantità di tavole 1995 che sono campi 2, quarti 1, tavole 105, che à ducati 30 il campo val
ducati 71, lire 1, soldi 6
Item un altro campo nudo posto nelle dette pertinenze in loco detto Liuigna, che confina à levante trozzo [ = sentiero], mezo di con la Veneranda Chiesa di S. Martino di detta Villa, ponente strada publica et à 7:ne il sudetto signor Aborta, salvis. Che è la sua quantità di tavole 735, che sono campi -, quarti 3, tavole 105, che à ducati 36 il campo val
ducati 31, lire 3, soldi 2
------------------------------------------
summa ducati 157, lire 4, soldi 8

Item un altro pezzo di terra arativa impiantado di piante due posto in dette pertinenze loco detto il Campo de Jnvris, che confina à levante strada publica, mezo di Giorgio Todone, ponente il sopradetto signor Conte Savorgnano, et alle monti Gioseffo Tecco, salvis. Che è la sua quantità di tavole 1355, che sono campi 1, quarti 2, tavole 105, che à ducati 36 il campo val
ducati 58, lire 3, soldi 2
Item un altro campo nudo con tre morari posto in dette pertinenze loco detto il Campo di Plazzutis, che confina d’ogni parte la strada publica, salvis. Che è la sua quantità di tavole 735, che sono campi -, quarti 3, tavole 105, che à ducati 36 il campo val
ducati 31, lire 3, soldi 2
Item un altro campo nudo posto nelle medesime pertinenze in loco detto in Cappo del Pratto Maggior detto il campo di Plazzutis, che termina à levante Commugna, mezo di strada publica, ponente detta strada, et à 7:ne Francesco Todone, salvis. Che è la sua quantità di tavole 1331, che sono campi 1, quarti 2, tavole 51 che à ducati 36 il campo val
ducati 57, lire -, soldi -
Item un altro campo arativo con una pianta, et un moraro, posto in dette pertinenze in loco detto la Braida della Maseria, che confina à levante m(esse)r Giorgio Todone, mezo di et à 7:ne Gio:Battista Braida [non c’è scritto che era di Corno: dal documento risulta solo che aveva terreni a Leproso], et à ponente strada, salvis. Che è la sua quantità di tavole 1302 ½ che sono campi 1, quarti 1, tavole 52 ½ che à ducati 32 il campo val
ducati 42, lire -, soldi -
--------------------------------------
suma ducati 189, lire -, soldi -

Item un altro pezzo di terra arativa impiantado di piante tre posto in dette pertinenze loco detto il Campo d’Alturis, che confina à levante Ursula Siona, mezo di Francesco Todone, ponente strada consortiva, et à 7:ne Vicenzo Pregai, salvis. Che è la sua quantità di tavole 1578, che fano campi 1, quarti 3, tavole 8, che à ducati 34 il campo val ducati 59, lire 4, soldi 18

Riporto prima summa ducati 121, lire 3, soldi -
2:a summa ducati 172, lire -, soldi -
3:a summa ducati 197, lire 5, soldi 7
4:a summa ducati 157, lire 4, soldi 8
5:a summa ducati 189, lire -, soldi –
----------------------------------------
Sumano tutti li soprascritti beni ducati 919, lire 4, soldi 9

Ma perche li beni posti nelle pertinenze di Oleis et Leproso pagano d’agravio alla Reverendissima Abacia di Rosacis come qui sotto seg.
Prima vino conzi 1 ½ , suo capital ducati 36, lire -, soldi -
piu formento staia -, pe(sena)l 5 ½ , suo capital ducati 33, lire 4, soldi -
---------------------------------------------------------------------
Sumano detti Agravij in tutto ducati 69, lire 4, soldi -

Di che tutti li soprascritti beni di sopra constituiti in Patrimonio, et in loco di Patrimonio dedotti li soprascritti agravij, importano di netto ducati 825, lire -, soldi 9.
Che dalli sopradetti beni si puo cavare d’usefrutto ducati 50 e più
et tanto atesto con mio giuramento
Jo Gio:Battista Aviano della Villa di
Premeriaco, publico perito et nodaro,
tanto ho stimato, et perticato in mia
coscienza con mio giuramento
Jdem qui supra manu propria

Laus Deo, Adi 14 settembre 1692 in Premeriaco nella casa di me Gio:Battista Aviano publico Nodaro et perito. Presenti li sottoscritti testimonij
Per il Reverendo Chierico Noda(l) Michelone di Rosacis profferi m(esse)r Sebastiano Cativello della Villa di Leproso, homo di Commune di detta Villa, d’haver sotto il giorno d’hoggi indotto il detto Chierico nell’atuale, reale, et corporal possesso dei beni infrascritti posti nelle pertinenze delle sopradette Ville, e constituiti in Patrimonio al sudetto Chierico da m(esse)r Pietro Michelone padre del medesimo Chierico, come nella stima da me Publico Perito et Nodaro fatta dei premessi beni, e così. Presenti ivi Gio:Domenigo Aviano, et Giacomo suo figliolo, ambi di Premeriaco testimonij pregati.
Idem qui supra manu propria

Celso di Prampero Decano (del Capitolo di Aquileia), Vicario Generale (del Patriarca) d’Aquileia

Deo Optimo Maximo, Deiparaeque Virgini Laus.
Attesto io sottoscritto con mio giuramento haver sin l’anno passato publicato in trè giorni festivi continui inter missam solemnia, si li beni posti nel Distretto della mia Cura, cioè in Villa d’Oleis, come anco la persona dell’oltranominato Chierico con espressione che intende passare à gl’Ordini Sacri, et anco una volta l’anno corrente cioè domenica prossimamente caduta, ne sopra de predetti beni ne sopra la persona del detto Chierico ho scoperto alcuna oppositione, in quorum.
Jo Pre Gio:Domenico Menis pievano di Corno di Rosazzo et annesse di proprio pugno, li 27 agosto 1693.

Adi 16 settembre 1692
Faccio fede io sotto scritto haver fatte tre publicationi delli beni quali si attrovano nel presente Patrimonio, invocati e in tre giorni festivi, e non essendo scoperto alcun impedimento, e in fede di cio mi sotto scrivo.
Adi 20 agosto 1693
Jo sottoscritto affermo quanto di sopra, che li sopra nominati beni sono stati publicati una sol volta tanto anco li giorni pasati li sopranominati beni e non essendo sucesso alcun impedimento, e in fede di cio mi sotto scrivo con mio giuramento
Jo pre’ Gio.Paolo Moreale, Vicario Curato in Orsaria e Leproso, affermo quanto di sopra.

Deo Optimo Maximo, Deiparaeque Virgini Laus.
Adi 18 xbre 1671
Natale figlio legitimo et naturale di ser Pietro Michelon di Rosazzo, e di D. Giovanna sua legitima consorte, nato li 17 detto, fù battezzato da me Pre Gio:Battista Calza Capellano d’Oleis con licenza del signor Pievano, furono patrini Domenigo Fontanino et Elisabetta moglie di Natale Benedetto ambi di Rosazzo.
Pr. Jo:Dominicus Menis parrocus Corni Rosacij et annexarum suprascriptam nativitatis notam e libro Baptizatorum penes se existente manu propria extraxit seque in fidem subscripsit.

Fidem iuramento firmatam facit infrascriptus Parrocus prenominatum Natalem nunc Accolythum habitum, et tonsuram clericalem detulisse, SS. Communionis Sacramentum in Paschate tantum frequentasse, ac in susceptis minoribus Ordinibus aliquando servitium Ecclesiae prestitisse, quo ad morum vero ipsius honestatem nullam fidem se facere posse asserit Parrocus eo quod idem Accolythus ferè per biennium continuum Utini studiorum causa fuerit consecratus. In quorum
Datum Corni Rosacij die 25 augusti 1693
Idem qui sup. manu propria, et sigillo.


Ego interrogatus fidem facio circa frequentiam studii profectum in eodem et cultum bonorum suorum Natalis Micheloni pro quo.
Don Carolus Retulianus Vicomercatus
magister publicus sintaxis





M.

Moscjon
Esperto
Esperto
Messaggi: 2387
Iscritto il: sabato 19 aprile 2008, 14:51
Località: Friûl / Friaul / Furlanija

Re: Famiglia Michelone - Corno di Rosazzo - vari atti

Messaggio da Moscjon »

felipecastanho ha scritto:
sabato 31 dicembre 2022, 21:06
Di seguito gli atti di matrimonio:

..........................................................

.......................................

1. tradotto in italiano è "di Braida". Dominica filia Joannis Braidae de dicto loco

2. Va bene

3. Zuanna filiola di Josef Nobil anco di Orsaria


M.

felipecastanho
Livello1
Livello1
Messaggi: 198
Iscritto il: martedì 20 agosto 2019, 15:35

Re: Famiglia Michelone - Corno di Rosazzo - vari atti

Messaggio da felipecastanho »

Moscjon ha scritto:
domenica 1 gennaio 2023, 14:16
Quarto registro:


Patrimonium Clerici Natalis Micheloni de Rosazzo habet omnia necessaria requisita

Martedi 16 settembre 1693
Per il Chierico Nadal Michelone di Rosazzo, Accolito di questa Diocesi, per il quale costituito appresso di me Vice Cancelliere Patriarcale di Aquileia ed alla presenza degl’infrascritti testimonij, ser Pietro Michelone padre del detto chierico per se ed eredi ha dato, ceduto e costituito, dà, cede, e costituisce in Patrimonio, ed in luogo di Patrimonio, tutti i beni descritti nella congiunta stima fatta con giuramento da D(omino) Gio:Battista Aviano publico perito in Premariaco per il capitale di ducati 825 detratti gli aggravij che in pagano in Abbadia e dal quale può cavarsi di annua rendita ducati 50.
Con tutte le ragioni ad aver, tener, goder e possieder finche il detto chierico sarà proveduto di alcun Beneficio Ecclesiastico in titolo e conforme alla disposizione del S. Concilio.
Costitaendosi, trasferendo e giurando il sudetto costituente essere i beni sudetti di propria e libera sua ragione, non soggetti a dote, fideicommisso, od aggravio alcuno, e che fra esso costituente ed il chierico suo figliolo non sia seguito patto di retrocessione, promettendo della manutenzione sotto la obligazione di tutti i suoi beni di q(u)alsivoglia sorte presenti e venturi, in forma.
Fatto in Udine nella Contrada di Porta Nova nelle case di me Vice Cancelliere Patriarcale di Aquileia. Presenti il Reverendo Pre’ Valentino Rinaldi di Sedegliano ed Antonio Zannusso della detta Villa, testimonij.

Segue la stima

Laus Deo, Adi 20 agosto 1692
Stima fatta da me Gio:Battista Aviano della Villa di Premeriaco, Publico Perito et Nodaro, delli qui sottoscritti beni di raggione di m(esse)r Pietro Michelone habbitante sotto la Reverendissima Abazzia di Rosacis, il quale intende dare et renontiare in Patrimonio, et in loco di Patrimonio cedere al Reverendo Chierico Nadal Michelone di lui figliolo.
La onde conferitomi ad instanza come sopra, quali visti et con ogni diligenza perticatti, osservatto li sitti, qualità, comodità et l’utile che da essi si puo cavare, et ogni cosa consideratto di quanto considerar si deve, con la previa invocatione del nome del nostro Signore Giesù Christo, del qual stimo come segue
et prima un pezzo di terra arativa nudo posto nelle pertinenze d’Orsaria in loco detto Verzaria, che confina à levante Grigorio Urbaniz, mezo di l’Illustrissimo et Reverendissimo signor Lodovico de Brandis, ponente il nob. signor Gio:Battista Foscolini, et à 7.ne [= settentrione] strada, salvis. Che è la sua quantità di tavole 1470 che sono campi 1, quarti 3, tavole -, che in raggion di ducati 36 il campo val tutto detto pezzo di terra ducati 63, lire -, soldi -
Item un’ altro pezzo di terra arativa nuda con due morari posto nelle sudette pertinenze d’Orsaria in loco detto il Campo della Volpe che termina à levante l’Illustrissimi signori Loccatelli di Gemona, mezo di strada consortiva, ponente m(esse)r Giarolamo Paulone et à 7:ne detti signori Loccatelli, salvis. Che è la sua continenza di tavole 1230 che sono campi 1, quarti 1, tavole 180, che in raggion di ducati 40 il campo val ducati 58, lire 3, soldi -
Suma ducati 121, lire 3, soldi -

Item un altro pezzo di terra arativa nudo posto nelle antedette pertinenze in loco detto la Braida Bracuzza che confina à levante et mezo di il Reverendo Pre’ Giacomo Jacomutto, ponente l’Illustrissimo signor Agostino de Portis et à 7:ne Pietro Basso, salvis. Che è la sua quantità di tavole 2835 che sono campi 3, quarti 1, tavole 105, che in raggion di ducati 30 il campo val tutto
ducati 101, lire 3, soldi 2
Item un altro pezzo di terra arativa impiantado di piante 4 [“pianta” sempre inteso il friulano “plànte” = filare di viti, quindi 4 filari] posto nelle dette pertinenze in loco detto il Campo di S. Lorenzo, che termina à levante strada consortiva, mezo di Antonio Sandrino, ponente il signor Marco Taliani et à 7:ne stradella consortiva, salvis. Che è la sua quantità di tavole 1003 che sono campi 1, quarti -, tavole 170, che à ducati 34 il campo val ducati 40, lire 3, soldi 2


Seguono li pradi posti nelle pertinenze di Oleis cioè
Un pezzo di pratto posto nelle pertinenze di Oleis in loco chiamatto il pratto di Sterpét che termina à levante li soprascritti Signori Loccatelli, mezo di l’Illustrissimo signor Contilio Masaro, ponente Gio:Battista Catone et à 7:ne Sebastiano Cativello, salvis. Che è la sua quantità di tavole 1680 che sono campi 2, quarti -, tavole -, che a ducati 15 il campo val ducati 30, lire -, soldi -
suma ducati 172, lire -, soldi -

Item un altro pezzo di pratto posto nelle dette pertinenze in loco detto il pratto del Roul, che confina à levante strada publica, mezo di Domenigo Rosso, ponente il sopracitatto signor Masero et alle monti Gio:Battista Catone, salvis. Che è la sua quantità di tavole 3045, che sono campi 3, quarti 2, tavole 105, che in raggion di ducati 16 il campo val tutto ducati 58, lire -, soldi -


Seguono li beni posti nelle pertinenze di Leproso
Un pezzo di terra arativa impiantado di piante 4 posto nelle pertinenze di Leproso in loco chiamato il Campo della Malacha, che confina à levante il sudetto signor Conte Giarolamo Savorgnano, mezo di il nobile signor Lucca Aborta, ponente Nicolo Todone et à 7:ne strada, salvis. Che è la sua quantità di tavole 850 che sono campi 1, quarti -, tavole 10, che à ducati 4 [errore per 40] il campo val ducati 40, lire 3, soldi 7
Item un altro pezzo di terra arativa con una pianta giovane posto nelle sudette pertinenze di Leproso in loco chiamato la Braida de Lovara, che termina à levante parte con detto Michelone et parte con il sopradetto signor Masero, mezo di la Veneranda Chiesa di S. Martino di detta Villa, ponente Domenigo Ves(c)ul, et alle monti l’Illustrissimo signor Gioseffo de Varmo, salvis. Che è la sua continenza di tavole 3021, che sono campi 3, quarti 2, tavole 41, che à ducati 28 il campo val
ducati 99, lire 2, soldi -
--------------------------------
ducati 197, lire 5, soldi 7

Item un altro campo impiantado di piante numero 7, posto nelle dette pertinenze in loco detto il campo di Bolzet, che confina à levante il sopradetto signor Masero, mezo di detto Michelone, ponente col soprascritto signor Varmo, et à 7:ne col sopracitato signor Aborta, salvis. Che è la sua quantità di tavole 1165, che sono campi 1, quarti 1, tavole 105, che à ducati 40 il campo val
ducati 55, lire -, soldi -
Item un altro pezzo di terra arativa impiantado di due piante posto nelle sudette pertinenze loco detto Liugna, che confina à levante strada publica, mezo di il sudetto signor Aborta, ponente il sopradetto signor Conte Savorgnano et à 7:ne il sudetto Michelone, salvis. Che è la sua quantità di tavole 1995 che sono campi 2, quarti 1, tavole 105, che à ducati 30 il campo val
ducati 71, lire 1, soldi 6
Item un altro campo nudo posto nelle dette pertinenze in loco detto Liuigna, che confina à levante trozzo [ = sentiero], mezo di con la Veneranda Chiesa di S. Martino di detta Villa, ponente strada publica et à 7:ne il sudetto signor Aborta, salvis. Che è la sua quantità di tavole 735, che sono campi -, quarti 3, tavole 105, che à ducati 36 il campo val
ducati 31, lire 3, soldi 2
------------------------------------------
summa ducati 157, lire 4, soldi 8

Item un altro pezzo di terra arativa impiantado di piante due posto in dette pertinenze loco detto il Campo de Jnvris, che confina à levante strada publica, mezo di Giorgio Todone, ponente il sopradetto signor Conte Savorgnano, et alle monti Gioseffo Tecco, salvis. Che è la sua quantità di tavole 1355, che sono campi 1, quarti 2, tavole 105, che à ducati 36 il campo val
ducati 58, lire 3, soldi 2
Item un altro campo nudo con tre morari posto in dette pertinenze loco detto il Campo di Plazzutis, che confina d’ogni parte la strada publica, salvis. Che è la sua quantità di tavole 735, che sono campi -, quarti 3, tavole 105, che à ducati 36 il campo val
ducati 31, lire 3, soldi 2
Item un altro campo nudo posto nelle medesime pertinenze in loco detto in Cappo del Pratto Maggior detto il campo di Plazzutis, che termina à levante Commugna, mezo di strada publica, ponente detta strada, et à 7:ne Francesco Todone, salvis. Che è la sua quantità di tavole 1331, che sono campi 1, quarti 2, tavole 51 che à ducati 36 il campo val
ducati 57, lire -, soldi -
Item un altro campo arativo con una pianta, et un moraro, posto in dette pertinenze in loco detto la Braida della Maseria, che confina à levante m(esse)r Giorgio Todone, mezo di et à 7:ne Gio:Battista Braida [non c’è scritto che era di Corno: dal documento risulta solo che aveva terreni a Leproso], et à ponente strada, salvis. Che è la sua quantità di tavole 1302 ½ che sono campi 1, quarti 1, tavole 52 ½ che à ducati 32 il campo val
ducati 42, lire -, soldi -
--------------------------------------
suma ducati 189, lire -, soldi -

Item un altro pezzo di terra arativa impiantado di piante tre posto in dette pertinenze loco detto il Campo d’Alturis, che confina à levante Ursula Siona, mezo di Francesco Todone, ponente strada consortiva, et à 7:ne Vicenzo Pregai, salvis. Che è la sua quantità di tavole 1578, che fano campi 1, quarti 3, tavole 8, che à ducati 34 il campo val ducati 59, lire 4, soldi 18

Riporto prima summa ducati 121, lire 3, soldi -
2:a summa ducati 172, lire -, soldi -
3:a summa ducati 197, lire 5, soldi 7
4:a summa ducati 157, lire 4, soldi 8
5:a summa ducati 189, lire -, soldi –
----------------------------------------
Sumano tutti li soprascritti beni ducati 919, lire 4, soldi 9

Ma perche li beni posti nelle pertinenze di Oleis et Leproso pagano d’agravio alla Reverendissima Abacia di Rosacis come qui sotto seg.
Prima vino conzi 1 ½ , suo capital ducati 36, lire -, soldi -
piu formento staia -, pe(sena)l 5 ½ , suo capital ducati 33, lire 4, soldi -
---------------------------------------------------------------------
Sumano detti Agravij in tutto ducati 69, lire 4, soldi -

Di che tutti li soprascritti beni di sopra constituiti in Patrimonio, et in loco di Patrimonio dedotti li soprascritti agravij, importano di netto ducati 825, lire -, soldi 9.
Che dalli sopradetti beni si puo cavare d’usefrutto ducati 50 e più
et tanto atesto con mio giuramento
Jo Gio:Battista Aviano della Villa di
Premeriaco, publico perito et nodaro,
tanto ho stimato, et perticato in mia
coscienza con mio giuramento
Jdem qui supra manu propria

Laus Deo, Adi 14 settembre 1692 in Premeriaco nella casa di me Gio:Battista Aviano publico Nodaro et perito. Presenti li sottoscritti testimonij
Per il Reverendo Chierico Noda(l) Michelone di Rosacis profferi m(esse)r Sebastiano Cativello della Villa di Leproso, homo di Commune di detta Villa, d’haver sotto il giorno d’hoggi indotto il detto Chierico nell’atuale, reale, et corporal possesso dei beni infrascritti posti nelle pertinenze delle sopradette Ville, e constituiti in Patrimonio al sudetto Chierico da m(esse)r Pietro Michelone padre del medesimo Chierico, come nella stima da me Publico Perito et Nodaro fatta dei premessi beni, e così. Presenti ivi Gio:Domenigo Aviano, et Giacomo suo figliolo, ambi di Premeriaco testimonij pregati.
Idem qui supra manu propria

Celso di Prampero Decano (del Capitolo di Aquileia), Vicario Generale (del Patriarca) d’Aquileia

Deo Optimo Maximo, Deiparaeque Virgini Laus.
Attesto io sottoscritto con mio giuramento haver sin l’anno passato publicato in trè giorni festivi continui inter missam solemnia, si li beni posti nel Distretto della mia Cura, cioè in Villa d’Oleis, come anco la persona dell’oltranominato Chierico con espressione che intende passare à gl’Ordini Sacri, et anco una volta l’anno corrente cioè domenica prossimamente caduta, ne sopra de predetti beni ne sopra la persona del detto Chierico ho scoperto alcuna oppositione, in quorum.
Jo Pre Gio:Domenico Menis pievano di Corno di Rosazzo et annesse di proprio pugno, li 27 agosto 1693.

Adi 16 settembre 1692
Faccio fede io sotto scritto haver fatte tre publicationi delli beni quali si attrovano nel presente Patrimonio, invocati e in tre giorni festivi, e non essendo scoperto alcun impedimento, e in fede di cio mi sotto scrivo.
Adi 20 agosto 1693
Jo sottoscritto affermo quanto di sopra, che li sopra nominati beni sono stati publicati una sol volta tanto anco li giorni pasati li sopranominati beni e non essendo sucesso alcun impedimento, e in fede di cio mi sotto scrivo con mio giuramento
Jo pre’ Gio.Paolo Moreale, Vicario Curato in Orsaria e Leproso, affermo quanto di sopra.

Deo Optimo Maximo, Deiparaeque Virgini Laus.
Adi 18 xbre 1671
Natale figlio legitimo et naturale di ser Pietro Michelon di Rosazzo, e di D. Giovanna sua legitima consorte, nato li 17 detto, fù battezzato da me Pre Gio:Battista Calza Capellano d’Oleis con licenza del signor Pievano, furono patrini Domenigo Fontanino et Elisabetta moglie di Natale Benedetto ambi di Rosazzo.
Pr. Jo:Dominicus Menis parrocus Corni Rosacij et annexarum suprascriptam nativitatis notam e libro Baptizatorum penes se existente manu propria extraxit seque in fidem subscripsit.

Fidem iuramento firmatam facit infrascriptus Parrocus prenominatum Natalem nunc Accolythum habitum, et tonsuram clericalem detulisse, SS. Communionis Sacramentum in Paschate tantum frequentasse, ac in susceptis minoribus Ordinibus aliquando servitium Ecclesiae prestitisse, quo ad morum vero ipsius honestatem nullam fidem se facere posse asserit Parrocus eo quod idem Accolythus ferè per biennium continuum Utini studiorum causa fuerit consecratus. In quorum
Datum Corni Rosacij die 25 augusti 1693
Idem qui sup. manu propria, et sigillo.


Ego interrogatus fidem facio circa frequentiam studii profectum in eodem et cultum bonorum suorum Natalis Micheloni pro quo.
Don Carolus Retulianus Vicomercatus
magister publicus sintaxis





M.
Grazie mille Roberto! Come sempre, il vostro aiuto è prezioso per comprendere questi documenti.

Penso che forse Giovanni Braida citato nel documento possa essere il nonno di Gio Pietro Michelone (suocero di Domenico Michelone) - mi sono espresso male quando ho rintracciato la parentela la prima volta -, ma le indagini sono ancora in corso, in quanto sembra che Giovanni Braida morì nel 1699 all'età di 55 anni.

Siccome don Natale è stato battezzato a Oleis, presumo che le famiglie fossero vicine
Felipe 1999 > Luciana 1975 > Odarci 1939 > Antonia 1914 > Giovanni 1878 > Maddalena 1854 > Maria 1815 > Michele 1770 > Paolo 1741 > Maria 1708 > Gio Batta 1684 > Pietro 1652 > Battista 1627 > Pietro 1584 > Giovanni c. 1551 > Antonio c. 1526

felipecastanho
Livello1
Livello1
Messaggi: 198
Iscritto il: martedì 20 agosto 2019, 15:35

Re: Famiglia Michelone - Corno di Rosazzo - vari atti

Messaggio da felipecastanho »

Moscjon ha scritto:
domenica 1 gennaio 2023, 14:37
felipecastanho ha scritto:
sabato 31 dicembre 2022, 21:06
Di seguito gli atti di matrimonio:

..........................................................

.......................................

1. tradotto in italiano è "di Braida". Dominica filia Joannis Braidae de dicto loco

2. Va bene

3. Zuanna filiola di Josef Nobil anco di Orsaria


M.
Grazie mille per gli aggiustamenti nel post;

Con questa rettifica nel registro di Domenico e Domenica, credete ancora che la famiglia Braida (da Domenica) possa essere quella originaria di Oleis?

Penso che il padre di Giovanna, Giuseppe Nobile, possa essere lo stesso citato in un atto notarile della famiglia Zorzenone con la famiglia Toppo.

Penso che il padre di Giovanna, Giuseppe Nobile, possa essere lo stesso citato in un atto notarile della famiglia Zorzenone con la famiglia Toppo:

https://drive.google.com/file/d/1i03boa ... UkCvR/view

A pagina 12, a sinistra, al terzo paragrafo c'è "Gioseffo Nobile", in un documento del 1659, che testimonia quello che mi sembra un contratto di affitto tra Battista Zorzenone e Antonio di Toppo.
Felipe 1999 > Luciana 1975 > Odarci 1939 > Antonia 1914 > Giovanni 1878 > Maddalena 1854 > Maria 1815 > Michele 1770 > Paolo 1741 > Maria 1708 > Gio Batta 1684 > Pietro 1652 > Battista 1627 > Pietro 1584 > Giovanni c. 1551 > Antonio c. 1526

Moscjon
Esperto
Esperto
Messaggi: 2387
Iscritto il: sabato 19 aprile 2008, 14:51
Località: Friûl / Friaul / Furlanija

Re: Famiglia Michelone - Corno di Rosazzo - vari atti

Messaggio da Moscjon »

Quinto registro:


Die Sabbathi 17 Augusti 1709
Utini in Palatio Patriarchali

Per il Chierico Santo Michelone di Rosazzis acolito di questa Diocesi per il quale costituito alla presenza di me Cancelliere Patriarcale et testimonij infrascritti.
Pietro Michelone di Rosazzis per se et eredi ha dato, cesso e costituito, dà, cede e costituito in Patrimonio et in luoco di Patrimonio al predetto Chierico suo figliolo presente et accettante tutti li beni descritti nella congiunta stima fatta con giuramento da D. Pietro Nonesso publico perito di Brazzaco, ascendenti alla summa di ducati 1076, lire 3, soldi 17 e dà quai beni puo ricavarsi d’annuo pro’ ducati 60 e come in detta stima. Ad aver, tener, goder e posseder sinchè il detto Chierico sarà proveduto d’alcun beneficio Ecclesiastico in titolo e conforme alla dispositione del Sacro Concilio Tridentino, trasferendo, costituendosi e giurando in oltre il predetto m(esser) Pietro costituente essere li predetti beni, assegnati come sopra in Patrimonio al Chierico suo figliolo, di propria e libera sua ragione non soggetti à dote, fideicomisso, od aggravio alcuno, se non li detratti nella stima, e che frà essi padre et figliolo non vi sia intervenuto alcun patto illecito di retrocessione, finzione ò altro, promettendo della manutentione sotto general obligatione di tutti gl’altri suoi beni, mobili e stabili, presenti e venturi in ampia forma.
Presenti Pietro Felettis di Pallazolo e Gioseffo Cin mio serviente, testimonij.
Gio.Domenico Coronella, Cancelliere Patriarcale d’Aquileia

Adi 29 luglio 1709
In pertinenze d’Orsaria et Leproso.
Stima fatta da me sottoscritto publico perito delli qui sottoscritti beni di ragione di m(esse)r Pietro Michelone di Rosazzis, quali beni il sopradetto Michelone intende di dare, et consegnare in Patrimonio al Reverendo Chierico Santo di lui figliolo, la dove portatomi sopra loco con le dovute informationi havendo quelli visti, et con diligenza stimati, et perticati, et considerato ogni cosa di quanto considerar si deve; Christi Nomine jnvocato a quo stimo, et opero in mia consienza come segue:
Un pezzo di terra arativa nuda in pertinenze d’Orsaria in loco detto della Volpe confina à levante con li Nobb. Signori Loccatelli di Gemona, mezo di strada publica, ponente eredi Paoloni q.m mestro Gioseffo et alle monti li sopradetti Nobb. Signori Loccatelli, di quantità di campi 1, quarti 3, à ducati 40 il campo val ducati 70, lire -, soldi -
Un pezzo di terra arativa nuda in dette pertinenze in loco detto la Braida di Bracuzza confina a levante et mezo di Nobb. Signori Portis, ponente col Signor Scaletarij, et alle monti Bernardino Basso, di quantità di campi 4, quarti 2, à ducati 35 il campo val ducati 157, lire 3, soldi 2
----------------------------------------------
Suma ducati 227, lire 3, soldi 2

Un pezzo di terra arativa nuda in pertinenze d’Orsaria in loco detto d’Arzaria confina à levante il Reverendo Pre’ Steffano Pontone, mezo di il Nob. Signor Antonio Brandis, ponente il signor Foscolino et alle monti strada publica, di quantità di campi 3, quarti 1, tavole 105 à ducati 36 il campo val ducati 121, lire 3, soldi 2
Un pezzo di terra nuda arativa in dette pertinenze in loco detto Braida in via di Mezo, confina à levante li Nobb. Signori Toppi, mezo di strada publica, ponente parimente strada publica, et ai monti detti Nobb. Signori Toppi, di quantità di campi 5, quarti -, tavole 108 à ducati 36 il campo val ducati 184, lire 3, soldi 9
Un pezzo di terra arativa piantata d’arbori et viti in pertinenze di Levròns [Leproso in friulano] in loco detto la Braida di Lavara, confina à levante parte col Nobb. Signori Maseri, et parte il signor Lucca Aborta, mezo di la Veneranda Chiesa di S. Martino di Levròns, ponente Domenico Vuescul et ai monti il Nob. Signor Gioseffo Varmo, di quantità di campi 8, quarti -, tavole 110, à ducati 45, di lire 6 soldi 4 l’uno, il campo val ducati 365, lire 3, soldi 17
-----------------------------------------------------------
Suma ducati 671, lire 4, soldi 4

Un pezzo di terra arativa nuda in pertinenze di Levròns in loco detto Braida di Luina, confina à levante strada publica, mezo di il signor Lucca Aborta, ponente parte il Nob. Signor Gerolamo Savorgnano, et parte m(esse)r Gio:Battista Braida, et ai monti la Veneranda Chiesa d’Olijs [Oleis] di quantità di campi 3, quarti 3, tavole 23 à ducati 30 il campo val ducati 113, lire 2, soldi 13
Un pezzo di terra prativa in pertinenze di Leproso in loco detto Prado di Terra falsa, confina à levante Giorgio Todon, mezo di et ponente strada publica, et alle monti Zuane Todone, di quantità di campi 5, quarti -, tavole 50, a ducati 16 il campo val ducati 80, lire 5, soldi 6
Un pezzo di terra arativa nuda in pertinenze di Leproso in loco detto di Muro, confina à levante strada publica, mezo di con Giorgio Todone, ponente col Nob. Signor Gierolamo Savorgnano et alle monti Pietro Tecco, di quantità di campi 2, quarti 1, tavole 27 à ducati 31 il campo val ducati 68, lire 1, soldi -
---------------------------------------------
Suma ducati 262, lire 2, soldi 15

Porto la prima Suma ducati 227, lire 3, soldi 2
seconda Suma ducati 671, lire 4, soldi 4
terza Suma ducati 262, lire 2, soldi 15
---------------------------------------------------------------
Tutto Suma ducati 1161, lire 3, soldi 17

Ma perche sopra detti beni si paga d’agravio alla Reverendissima Abbazia di Rosazzis for(men)to staia 1, pesenali - à misura d’Udine: suo capitale ducati numero 40, lire -
I(tem) de vino conzi 1, secchie 2 à detta misura: suo capitale ducati 45, lire -
che in tutto per detto agravio sono di capitale ducati 85, lire -

Che dedotto detto agravio del valor delli sopradetti beni resta di netto suo giusto prezzo di ducati 1076, lire 3, soldi 17

jo Pietro Nonesso publico perito tanto hò stimato et perticato in mia constienza con mio giuramento

Atesto pure io sopradetto Nonesso publico perito con mio giuramento che dali qui soprascritti beni si puo cavare di netta rendita ducati sesanta annui, dico ducati 60, lire -

Die 4 septembris 1709
Vidit et admisit
Thomas de Pace dec(anu)s (Capituli) Utin(ensi)s, Vic(ariu)s Generalis (Patriarchatus) Aquileie(nsis)


Adi 14 agosto 1709
Rifferse, à me sottoscritto Nodaro, m(esse)r Giorgio Todone, Huomo di Comune della villa di Levorons, d’haver hoggi condotto il Reverendo Chierico Santo Michelone sopra li benni di ragione di m(esse)r Pietro Michelone che intende d’asegnargli in Patrimonio, et di quelli haver datto l’attual posesso al sopradetto Chierico col havergli datto in proprie mani terra di detti benni [dare terra, ed anche erba, dei terreni nelle mani era un rituale antico che simboleggiava la consegna della proprietà]
Praemissam Rellationem ex nottis suis Matias Narduci, Publicus et Veneta Auctoritate Notarius, subscripsit et in fidem rogatus.


Jn pertinenze d’Orsaria et Leproso
V(icario) Molto Illustre et Reverendo si compiacerà di publicare nella sua Chiesa tre giorni festivi li qui sottoscritti beni di ragione di m(esse)r Pietro Michelone, che intende di consegnare in Patrimonio al Chierico Santo suo figliolo

Jn pertinenze d’Orsaria:
Un pezzo di terra arativa in loco detto della Volpe
Un pezzo di terra in loco detto Braida Bracuzza
Un pezzo di terra in loco detto Braida in Via di Mezo
Un pezzo di terra in loco detto d’Arzaria

Jn pertinenze di Leproso:
Una braida in loco detto Braida di Lavara
Un pezzo di terra in loco detto Braida di Luina
Un pezzo di terra prativa in loco detto il Pratto di Terra falsa
Un pezzo di terra in loco detto di Muro

Adi 12 Agosto 1709
Faccio fede io Francesco Picharo, Vicario Curato in Orsaria et anesse [contro un gruppo di sacerdoti, tra cui pre’ Francesco Picaro, ci fu un processo criminale nel 1691] haver tre giorni festivi publicato in chiesa li qui antescritti beni, e che à quelli non sia stato apposto verun impedimento; tanto affermo in mia consienza
Idem qui supra manu propria





M.

felipecastanho
Livello1
Livello1
Messaggi: 198
Iscritto il: martedì 20 agosto 2019, 15:35

Re: Famiglia Michelone - Corno di Rosazzo - vari atti

Messaggio da felipecastanho »

Moscjon ha scritto:
venerdì 13 gennaio 2023, 9:19
Quinto registro:


Die Sabbathi 17 Augusti 1709
Utini in Palatio Patriarchali

Per il Chierico Santo Michelone di Rosazzis acolito di questa Diocesi per il quale costituito alla presenza di me Cancelliere Patriarcale et testimonij infrascritti.
Pietro Michelone di Rosazzis per se et eredi ha dato, cesso e costituito, dà, cede e costituito in Patrimonio et in luoco di Patrimonio al predetto Chierico suo figliolo presente et accettante tutti li beni descritti nella congiunta stima fatta con giuramento da D. Pietro Nonesso publico perito di Brazzaco, ascendenti alla summa di ducati 1076, lire 3, soldi 17 e dà quai beni puo ricavarsi d’annuo pro’ ducati 60 e come in detta stima. Ad aver, tener, goder e posseder sinchè il detto Chierico sarà proveduto d’alcun beneficio Ecclesiastico in titolo e conforme alla dispositione del Sacro Concilio Tridentino, trasferendo, costituendosi e giurando in oltre il predetto m(esser) Pietro costituente essere li predetti beni, assegnati come sopra in Patrimonio al Chierico suo figliolo, di propria e libera sua ragione non soggetti à dote, fideicomisso, od aggravio alcuno, se non li detratti nella stima, e che frà essi padre et figliolo non vi sia intervenuto alcun patto illecito di retrocessione, finzione ò altro, promettendo della manutentione sotto general obligatione di tutti gl’altri suoi beni, mobili e stabili, presenti e venturi in ampia forma.
Presenti Pietro Felettis di Pallazolo e Gioseffo Cin mio serviente, testimonij.
Gio.Domenico Coronella, Cancelliere Patriarcale d’Aquileia

Adi 29 luglio 1709
In pertinenze d’Orsaria et Leproso.
Stima fatta da me sottoscritto publico perito delli qui sottoscritti beni di ragione di m(esse)r Pietro Michelone di Rosazzis, quali beni il sopradetto Michelone intende di dare, et consegnare in Patrimonio al Reverendo Chierico Santo di lui figliolo, la dove portatomi sopra loco con le dovute informationi havendo quelli visti, et con diligenza stimati, et perticati, et considerato ogni cosa di quanto considerar si deve; Christi Nomine jnvocato a quo stimo, et opero in mia consienza come segue:
Un pezzo di terra arativa nuda in pertinenze d’Orsaria in loco detto della Volpe confina à levante con li Nobb. Signori Loccatelli di Gemona, mezo di strada publica, ponente eredi Paoloni q.m mestro Gioseffo et alle monti li sopradetti Nobb. Signori Loccatelli, di quantità di campi 1, quarti 3, à ducati 40 il campo val ducati 70, lire -, soldi -
Un pezzo di terra arativa nuda in dette pertinenze in loco detto la Braida di Bracuzza confina a levante et mezo di Nobb. Signori Portis, ponente col Signor Scaletarij, et alle monti Bernardino Basso, di quantità di campi 4, quarti 2, à ducati 35 il campo val ducati 157, lire 3, soldi 2
----------------------------------------------
Suma ducati 227, lire 3, soldi 2

Un pezzo di terra arativa nuda in pertinenze d’Orsaria in loco detto d’Arzaria confina à levante il Reverendo Pre’ Steffano Pontone, mezo di il Nob. Signor Antonio Brandis, ponente il signor Foscolino et alle monti strada publica, di quantità di campi 3, quarti 1, tavole 105 à ducati 36 il campo val ducati 121, lire 3, soldi 2
Un pezzo di terra nuda arativa in dette pertinenze in loco detto Braida in via di Mezo, confina à levante li Nobb. Signori Toppi, mezo di strada publica, ponente parimente strada publica, et ai monti detti Nobb. Signori Toppi, di quantità di campi 5, quarti -, tavole 108 à ducati 36 il campo val ducati 184, lire 3, soldi 9
Un pezzo di terra arativa piantata d’arbori et viti in pertinenze di Levròns [Leproso in friulano] in loco detto la Braida di Lavara, confina à levante parte col Nobb. Signori Maseri, et parte il signor Lucca Aborta, mezo di la Veneranda Chiesa di S. Martino di Levròns, ponente Domenico Vuescul et ai monti il Nob. Signor Gioseffo Varmo, di quantità di campi 8, quarti -, tavole 110, à ducati 45, di lire 6 soldi 4 l’uno, il campo val ducati 365, lire 3, soldi 17
-----------------------------------------------------------
Suma ducati 671, lire 4, soldi 4

Un pezzo di terra arativa nuda in pertinenze di Levròns in loco detto Braida di Luina, confina à levante strada publica, mezo di il signor Lucca Aborta, ponente parte il Nob. Signor Gerolamo Savorgnano, et parte m(esse)r Gio:Battista Braida, et ai monti la Veneranda Chiesa d’Olijs [Oleis] di quantità di campi 3, quarti 3, tavole 23 à ducati 30 il campo val ducati 113, lire 2, soldi 13
Un pezzo di terra prativa in pertinenze di Leproso in loco detto Prado di Terra falsa, confina à levante Giorgio Todon, mezo di et ponente strada publica, et alle monti Zuane Todone, di quantità di campi 5, quarti -, tavole 50, a ducati 16 il campo val ducati 80, lire 5, soldi 6
Un pezzo di terra arativa nuda in pertinenze di Leproso in loco detto di Muro, confina à levante strada publica, mezo di con Giorgio Todone, ponente col Nob. Signor Gierolamo Savorgnano et alle monti Pietro Tecco, di quantità di campi 2, quarti 1, tavole 27 à ducati 31 il campo val ducati 68, lire 1, soldi -
---------------------------------------------
Suma ducati 262, lire 2, soldi 15

Porto la prima Suma ducati 227, lire 3, soldi 2
seconda Suma ducati 671, lire 4, soldi 4
terza Suma ducati 262, lire 2, soldi 15
---------------------------------------------------------------
Tutto Suma ducati 1161, lire 3, soldi 17

Ma perche sopra detti beni si paga d’agravio alla Reverendissima Abbazia di Rosazzis for(men)to staia 1, pesenali - à misura d’Udine: suo capitale ducati numero 40, lire -
I(tem) de vino conzi 1, secchie 2 à detta misura: suo capitale ducati 45, lire -
che in tutto per detto agravio sono di capitale ducati 85, lire -

Che dedotto detto agravio del valor delli sopradetti beni resta di netto suo giusto prezzo di ducati 1076, lire 3, soldi 17

jo Pietro Nonesso publico perito tanto hò stimato et perticato in mia constienza con mio giuramento

Atesto pure io sopradetto Nonesso publico perito con mio giuramento che dali qui soprascritti beni si puo cavare di netta rendita ducati sesanta annui, dico ducati 60, lire -

Die 4 septembris 1709
Vidit et admisit
Thomas de Pace dec(anu)s (Capituli) Utin(ensi)s, Vic(ariu)s Generalis (Patriarchatus) Aquileie(nsis)


Adi 14 agosto 1709
Rifferse, à me sottoscritto Nodaro, m(esse)r Giorgio Todone, Huomo di Comune della villa di Levorons, d’haver hoggi condotto il Reverendo Chierico Santo Michelone sopra li benni di ragione di m(esse)r Pietro Michelone che intende d’asegnargli in Patrimonio, et di quelli haver datto l’attual posesso al sopradetto Chierico col havergli datto in proprie mani terra di detti benni [dare terra, ed anche erba, dei terreni nelle mani era un rituale antico che simboleggiava la consegna della proprietà]
Praemissam Rellationem ex nottis suis Matias Narduci, Publicus et Veneta Auctoritate Notarius, subscripsit et in fidem rogatus.


Jn pertinenze d’Orsaria et Leproso
V(icario) Molto Illustre et Reverendo si compiacerà di publicare nella sua Chiesa tre giorni festivi li qui sottoscritti beni di ragione di m(esse)r Pietro Michelone, che intende di consegnare in Patrimonio al Chierico Santo suo figliolo

Jn pertinenze d’Orsaria:
Un pezzo di terra arativa in loco detto della Volpe
Un pezzo di terra in loco detto Braida Bracuzza
Un pezzo di terra in loco detto Braida in Via di Mezo
Un pezzo di terra in loco detto d’Arzaria

Jn pertinenze di Leproso:
Una braida in loco detto Braida di Lavara
Un pezzo di terra in loco detto Braida di Luina
Un pezzo di terra prativa in loco detto il Pratto di Terra falsa
Un pezzo di terra in loco detto di Muro

Adi 12 Agosto 1709
Faccio fede io Francesco Picharo, Vicario Curato in Orsaria et anesse [contro un gruppo di sacerdoti, tra cui pre’ Francesco Picaro, ci fu un processo criminale nel 1691] haver tre giorni festivi publicato in chiesa li qui antescritti beni, e che à quelli non sia stato apposto verun impedimento; tanto affermo in mia consienza
Idem qui supra manu propria





M.
Grazie mille Roberto, studierò questi dati, confrontandoli con gli altri documenti. Una domanda: potrebbe dirmi cosa accadrebbe a queste proprietà dopo la morte dei sacerdoti? I parenti hanno ereditato?
Felipe 1999 > Luciana 1975 > Odarci 1939 > Antonia 1914 > Giovanni 1878 > Maddalena 1854 > Maria 1815 > Michele 1770 > Paolo 1741 > Maria 1708 > Gio Batta 1684 > Pietro 1652 > Battista 1627 > Pietro 1584 > Giovanni c. 1551 > Antonio c. 1526

felipecastanho
Livello1
Livello1
Messaggi: 198
Iscritto il: martedì 20 agosto 2019, 15:35

Re: Famiglia Michelone - Corno di Rosazzo - vari atti

Messaggio da felipecastanho »

Nuovi aggiornamenti:

Alcune informazioni estratte dallo "Schedario Biasutti" sulla famiglia Michelone:

Registro di morte di Gio Batta Michelone (pronipote di Pietro Michelone, nipote di Domenico e figlio di Gio Pietro), ucciso ad Orsaria nel 1818:
Felipe 1999 > Luciana 1975 > Odarci 1939 > Antonia 1914 > Giovanni 1878 > Maddalena 1854 > Maria 1815 > Michele 1770 > Paolo 1741 > Maria 1708 > Gio Batta 1684 > Pietro 1652 > Battista 1627 > Pietro 1584 > Giovanni c. 1551 > Antonio c. 1526

Moscjon
Esperto
Esperto
Messaggi: 2387
Iscritto il: sabato 19 aprile 2008, 14:51
Località: Friûl / Friaul / Furlanija

Re: Famiglia Michelone - Corno di Rosazzo - vari atti

Messaggio da Moscjon »

Sempre molto interessanti le schede del Biasutti. Nell'atto di morte di Gio.Batta Michelone non trovo che sia stato ucciso.


M.

Rispondi