Costi per foto scattate presso gli Archivi di Stato.
Moderatori: Collaboratori, Staff
-
- Livello1
- Messaggi: 55
- Iscritto il: giovedì 10 marzo 2005, 21:02
- Località: Caltanissetta
- Contatta:
Costi per foto scattate presso gli Archivi di Stato.
Vorrei la collaborazioni di qualcuno di voi in merito a delle ricerche presso gli Archivi di Stato. In questi giorni mi sono recato presso l'Archivio di Stato della mia città per avere delle informazioni e per cominciare una ricerca genealogica, incaricatami da un altra persona, e alla mia domanda se potevo fotografare con la mia macchina digitale gli atti in questione, il personale dell'ufficio mi diceva, con tanto garbo, che non era possibile perchè questo incarico è affidato agli impiegati e inoltre tutto ciò ha un costo che a secondo delle dimensioni delle foto, se A4 e dei Mb e se a colori o in bianco e nero, e della masterizzazione su CD o DVD si aggira all' incirca sui 2 € a foto e quindi un aggravio di spesa non indifferente. Quello che chiedo a voi e se questi costi sono uguali per tutto il territorio nazionale e se qualcuno di Voi si è mai presentata la stessa situazione.
Grazie.
Grazie.
- Gianlu
- Amministratore
- Messaggi: 4815
- Iscritto il: sabato 12 maggio 2007, 11:08
- Località: Verona
- Contatta:
-
- Livello1
- Messaggi: 55
- Iscritto il: giovedì 10 marzo 2005, 21:02
- Località: Caltanissetta
- Contatta:
- Gianlu
- Amministratore
- Messaggi: 4815
- Iscritto il: sabato 12 maggio 2007, 11:08
- Località: Verona
- Contatta:
-
- Esperto
- Messaggi: 2431
- Iscritto il: domenica 22 maggio 2005, 12:40
io ho pagato 3 euro per ogni pagina fotografata e le foto digitali sono fatte dal personale dell'archivio che invece di fare delle normali fotocopie preferisce fare così per cautela verso i registri che a furia di fare fotocopie potrebbero rovinarsi... poi quando ho visto come tengono i registri mi sono chiesta se invece non fosse una forma di commercio, perchè sono proprio sistemati male e trattati peggio.... suanj
-
- Livello1
- Messaggi: 55
- Iscritto il: giovedì 10 marzo 2005, 21:02
- Località: Caltanissetta
- Contatta:
-
- Esperto
- Messaggi: 2431
- Iscritto il: domenica 22 maggio 2005, 12:40
si certamente mi hanno rilasciato una ricevuta... il problema è che è un controsenso: non fanno le fotocopie e obbligano l'utente a ordinare copie digitali da foto perchè altrimenti i registri si rovinano, e poi se si scende dove li tengono li vediamo tutti rovinati, ammucchiati su materiale di scarto, impolverati, con fogli che escono di fuori e tutti spiegazzati, senza protezione, pieni di acari e larve varie, e forse pure con qualche topo nei paraggi........
ciao suanj
ciao suanj
- Luca.p
- Amministratore
- Messaggi: 8408
- Iscritto il: domenica 13 novembre 2005, 20:14
- Località: Terni
Ha ASSOLUTAMENTE ragione Gianlu.
All'Archivio di Stato DEVONO concederti la possibilità di fotografare con la tua digitale (senza flash) i registri che vuoi (tranne che siano particolarmente rovinati, ma in quel caso non dovrebbero essere neanche in consultazione e inviati al restauro!) al costo di SOLO 3 EURO per ogni registro (certo, non lo puoi fotografare tutto: ci dovrebbe essere un numero massimo di pagine riproducibili, ma non ricordo di preciso quante).
Se tu non hai la possibilità, o la capacità, di farle da solo e lo chiedi a loro, in quel caso i costi sono pressapoco quelli che avete scritto, ma a meno che non rientri in questa categoria, NON CEDERE e chiedi di poter vedere il regolamento, e se c'è scritto che non puoi usare mezzi propri per la riproduzione, faccelo sapere: chiederò copia del regolamento dell'Archivio di Terni e anche se ci sono direttive nazionali valide e obbligatorie per tutte le sedi, poi ti riferirò.
Un saluto.
Luca
All'Archivio di Stato DEVONO concederti la possibilità di fotografare con la tua digitale (senza flash) i registri che vuoi (tranne che siano particolarmente rovinati, ma in quel caso non dovrebbero essere neanche in consultazione e inviati al restauro!) al costo di SOLO 3 EURO per ogni registro (certo, non lo puoi fotografare tutto: ci dovrebbe essere un numero massimo di pagine riproducibili, ma non ricordo di preciso quante).
Se tu non hai la possibilità, o la capacità, di farle da solo e lo chiedi a loro, in quel caso i costi sono pressapoco quelli che avete scritto, ma a meno che non rientri in questa categoria, NON CEDERE e chiedi di poter vedere il regolamento, e se c'è scritto che non puoi usare mezzi propri per la riproduzione, faccelo sapere: chiederò copia del regolamento dell'Archivio di Terni e anche se ci sono direttive nazionali valide e obbligatorie per tutte le sedi, poi ti riferirò.
Un saluto.
Luca
- luigi
- Livello2
- Messaggi: 259
- Iscritto il: martedì 26 ottobre 2004, 8:23
- Località: Milano
ciao, all'archivio di stato di BN le copie costano veramente pochi centesimi. Il discorso è diverso se devono fare loro la digitalizzazione, e in questo caso l'iter burocratico è anche diverso. Solitamente io chiedo la riproduzione xerografica per uso studio, il regolamento non pone un limite al numero delle fotocopie (personalmente ne ho fatte fare divese centinaia soprattutto dello stato civile). La digitalizzazione fatta dai loro tecnici richiede tempo e alta professionalità visto che usano strumentazione specifica e da qui si può comprendere la differenza di costi rispetto alle semplici fotocopie (che sono una riproduzione fedele dell'originale). Quando si tratta di documenti particolarmente vecchi il discorso è diverso e non si può certo pretendere la fotocopia che potrebbe danneggiare l'originale. Non credo che il lavoro degli archivi di stato da questo punto di vista sia improntato al "bussiness". Ti consiglio di guardare bene il regolamento dell'archivio di stato in questione. Di solito è scritto bene ciò che puoi o non puoi chiedere. Credo che i regolamenti siano unici visto che le direttive sono impartite dal ministero dei beni culturali e qualsiasi cosa è soggetta alla loro approvazione. Auguri, Luigi
-
- Livello2
- Messaggi: 272
- Iscritto il: domenica 17 ottobre 2004, 13:14
- Località: Perugia
-
- Esperto
- Messaggi: 2431
- Iscritto il: domenica 22 maggio 2005, 12:40
Beh il regolamento di ogni archivio segue le direttive come dici tu, ma se fare delle fotocopie normali o delle foto digitalizzate dipende dalle scelte interne dell'Archivio;
in due archivi della mia stessa regione, ho trovate procedure differenti; in uno fanno delle fotocopie per tutti i tipi di documenti in Archivio, dai vecchissimi ai vecchi....e il personale è molto disponibile,
nel secondo invece mi hanno detto che loro, per loro scelta e loro regolamento, fanno esclusivamente foto digitali e la procedura è quella che sappiamo; tramite un addetto sono riuscita a sapere che le foto digitali sono obbligatorie per le copie di documenti di determinata vetustà, e la vetustà la decidono loro.. ma poichè ho visto che i registri non erano particolarmente vecchi (di cui uno di morte del 1923, quindi il termine vetustà è da intendersi molto soggettivamente) ... mi sono assogettata e le ho ordinate... penso che gli archivi abbiano sì il regolamento secondo le direttive ma che abbiano anche una certa autonomia su cosa e come operare; ripeto due Archivi della stessa regione; ho fatto anche presente la differenza e si sono talmente inalberati dicendo che loro lavorano così che ho lasciato cadere la cosa....
non sarà un business, ma comunque non è un regolamento unitario, visto che altri archivi mi hanno inviato una fotocopia che avevo richiesto e non hanno nemmeno preteso il pagamento, data la cifra irrisoria; in un archivio sardo recentemente contattato, invece ugualmente fanno esclusivamente foto digitali e il documento non era particolarmente vetusto: del 1914...
sarà il caso di dire" Archivio che vai usanza che trovi"?
mica possiamo leggerci tutti i regolamenti degli Archivi, perchè la maggior parte delle richieste avviene a distanza laddove si è impossibilitati a recarsi di persona, cmq personalmente telefono prima e chiedo sia le modalità di come fare la richiesta sia il tipo di copia che rilasciano sia la modalità di pagamento.... ed eseguo come mi viene indicato...
suanj
in due archivi della mia stessa regione, ho trovate procedure differenti; in uno fanno delle fotocopie per tutti i tipi di documenti in Archivio, dai vecchissimi ai vecchi....e il personale è molto disponibile,
nel secondo invece mi hanno detto che loro, per loro scelta e loro regolamento, fanno esclusivamente foto digitali e la procedura è quella che sappiamo; tramite un addetto sono riuscita a sapere che le foto digitali sono obbligatorie per le copie di documenti di determinata vetustà, e la vetustà la decidono loro.. ma poichè ho visto che i registri non erano particolarmente vecchi (di cui uno di morte del 1923, quindi il termine vetustà è da intendersi molto soggettivamente) ... mi sono assogettata e le ho ordinate... penso che gli archivi abbiano sì il regolamento secondo le direttive ma che abbiano anche una certa autonomia su cosa e come operare; ripeto due Archivi della stessa regione; ho fatto anche presente la differenza e si sono talmente inalberati dicendo che loro lavorano così che ho lasciato cadere la cosa....
non sarà un business, ma comunque non è un regolamento unitario, visto che altri archivi mi hanno inviato una fotocopia che avevo richiesto e non hanno nemmeno preteso il pagamento, data la cifra irrisoria; in un archivio sardo recentemente contattato, invece ugualmente fanno esclusivamente foto digitali e il documento non era particolarmente vetusto: del 1914...
sarà il caso di dire" Archivio che vai usanza che trovi"?
mica possiamo leggerci tutti i regolamenti degli Archivi, perchè la maggior parte delle richieste avviene a distanza laddove si è impossibilitati a recarsi di persona, cmq personalmente telefono prima e chiedo sia le modalità di come fare la richiesta sia il tipo di copia che rilasciano sia la modalità di pagamento.... ed eseguo come mi viene indicato...
suanj
-
- Livello1
- Messaggi: 55
- Iscritto il: giovedì 10 marzo 2005, 21:02
- Località: Caltanissetta
- Contatta:
Effetivamente Suanj hai ragione, navigando qua e la ho notato che ogni Archivio di Stato ha un regolamento diverso, anche se a grandi linee si somigliano un po; quello che non mi garba è che le foto debbono farle loro e quindi anche masterizzarle su CD con l'aggravio di una perdita di tempo e nel caso di non essere del posto devi ritornarci per riprendere il CD.
-
- Esperto
- Messaggi: 2431
- Iscritto il: domenica 22 maggio 2005, 12:40
beh le foto le fanno loro perchè davvero sono attrezzati professionalmente, con alta risoluzione e devo dire le fanno veramente bene.... il problema è il tempo come dici tu perchè bisogna tornarci dopo 10/15 gg dipende da quante richieste devono evadere... con l'archivio sardo, veramente encomiabile, ho inviato la somma e dopo due giorni mi è arrivato il cd con posta prioritaria...
- Luca.p
- Amministratore
- Messaggi: 8408
- Iscritto il: domenica 13 novembre 2005, 20:14
- Località: Terni
Anche a Spoleto (oltre che a Terni). Credo quindi che in Umbria seguano un unico regolamento.A Perugia 3 euro ad unità archivistica
ciao
Claudio
Circa l'affermazione di Luigi
penso che non possa essere molto lontana dalla verità.Credo che i regolamenti siano unici visto che le direttive sono impartite dal ministero dei beni culturali e qualsiasi cosa è soggetta alla loro approvazione. Auguri, Luigi
Un saluto.
Luca
- Luca.p
- Amministratore
- Messaggi: 8408
- Iscritto il: domenica 13 novembre 2005, 20:14
- Località: Terni
Purtroppo il regolamento delle sale studio degli Archivi di Stato è un po' troppo generico: infatti dal sito del Ministero dei Beni Culturali
http://www.archivi.beniculturali.it/ser ... lsale.html
si legge:
Luca
http://www.archivi.beniculturali.it/ser ... lsale.html
si legge:
purtroppo c'è scritto possono e quindi temo che "possono" fare quello che vogliono.Gli studiosi possono essere autorizzati alla riproduzione con proprie apparecchiature, ricorrendo anche all'ausilio di terzi. La Direzione può chiedere copia delle riproduzioni.
Luca